620 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Opinioni

La rivoluzione passa da Rai2, l’ammiraglia del nuovo intrattenimento 2022/2023

I palinsesti Rai hanno fatto ben sperare su un certo tipo di rivoluzione rispetto nuovi conduttori e format. In particolare, si annuncia Rai2 la vera rete della rivoluzione con Alessia Marcuzzi, Stefano De Martino, Alessandro Cattelan e la conferma di Drusilla Foer.
A cura di Eleonora D'Amore
620 CONDIVISIONI
Immagine

A ben sentire la presentazione dei palinsesti Rai 2022/2023 è venuto da sperare che la volontà di sperimentare volti nuovi e format che escono dal perimetro enciclopedico delle solite certezze in prime time sia possibile. "Si può fare" verrebbe da dire, e si farà.

Annunciata Alessia Marcuzzi nel ritorno alla conduzione dopo l'arrivederci a Mediaset con il programma Boomerissima, che tenterà di mettere in comunicazione più generazioni e si proporrà di avvalersi della Pinella non solo come "conduttrice parlante". Era ora.

Confermato Alessandro Cattelan con il suo EPCC, che detta così suona non proprio come una novità assoluta. Eppure il direttore Coletta ha assicurato che non sarà la copia carbone di E poi c'è Cattelan in formato Sky e si aspetta di vedere se questo late show riuscirà a staccarsi dalla sua identità primaria per aprirsi a una rinfrescata dimensione. Capiremo.

Punta di diamante della prossima stagione, più di quella precedente, sarà Stefano De Martino, di fatto personaggio dell'anno della seconda rete della tv di Stato. Per lui dopo l'inaugurazione si riaprirà il Bar Stella e in più gli verrà affidato Sing Sing Sing, show nuovo di zecca ispirato a That’s My Jam, il fortunato format americano sugli spezzoni musicali del Tonight Show di Jimmy Fallon.

Immagine

E siccome, a detta dei vertici Rai, ci voleva "ancora più cattiveria", vedremo Francesca Fagnani triplicare le serate di Belve. Martedì, mercoledì e giovedì la gabbia si aprirà a nuovi ospiti e le interviste della nota giornalista torneranno a intrattenere il pubblico della seconda serata a partire dal 25 ottobre, in una corsa a staffetta con Cattelan che partirà invece il 13 settembre.

Acquisto della seconda rete sarà anche Mara Maionchi, che condurrà Nudi per la vita, un inedito docu-reality in quattro episodi che avrà come protagonisti un gruppo di uomini e di donne, personaggi famosi del mondo del cinema, della tv e dello sport, pronti per una precisa “mission”: sensibilizzare il pubblico alla prevenzione. Da qui, l’esortazione a non aver paura di esporre il proprio corpo per affrontare senza timore gli screening medici che possono salvare davvero la vita.

Immagine

Pollice su per L'almanacco del giorno dopo con Drusilla Foer, che già in questa prima fase di sperimentazione ha dato i risultati sperati. La conduttrice amatissima dal grande pubblico di Sanremo è riuscita a ritagliarsi uno spazio tutto suo e continuerà a curarlo con la solita intelligente e irriverente ironia.

A rifinire il palinsesto di Rai2 ci sarà anche un nuovo format dedicato all'arte delle Drag queen, dal titolo Non sono una signora, nel quale personaggi famosi si metteranno in gioco calandosi nei panni di splendide Drag e rendendosi irriconoscibili, aiutati da un team di esperti del make up e dello styling. Passate parola ma non ditelo a Tommaso Zorzi.

Il Collegio spalancherà le sue porte agli studenti per portarli nel lontano 1958, periodo di trasformazione e passaggio per un Italia che guarda al futuro, alla modernità, al progresso, ma è ancora legata a costumi, usi, abitudini del passato, e per finire Paolo Conticini aprirà Una scatola al giorno, programma che metterà al centro dello studio una scatola chiusa dal contenuto ignoto sia al pubblico che allo stesso conduttore.

Immagine

Grandi assenti saranno inspiegabilmente Valerio Lundini ed Emanuela Fanelli a causa del mancato rinnovo di Una pezza di Lundini nel palinsesto di seconda serata e del posizionamento del conduttore nel contenitore di Raiplay dal titolo Conferenza Stampa, mentre l'attrice al momento risulta impegnata solo in un documentario sulla comicità di Rai Cultura.

Insomma, lo zoccolo duro di Rai1 può stare al sicuro con il daytime e il primetime della prossima stagione, ma chi ha voglia di "trasgredire" potrà spostarsi sul due.

620 CONDIVISIONI
Immagine
Casertana di origine, napoletana di adozione. Laureata in Lingue e Letterature Straniere all'Università L'Orientale di Napoli, lavora a Fanpage.it dal 2010, anno in cui il giornale è nato. Caposervizio dell'area spettacolo.
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views