Vittorio Sgarbi si rivede dopo la depressione: è andato a votare nelle Marche

Dopo mesi di assenza forzata dalle scene pubbliche, Vittorio Sgarbi è tornato a farsi vedere. Il critico d'arte, che aveva scelto il silenzio per affrontare una serie di problemi di salute – da alcuni interventi fino alla depressione – ha scelto le elezioni regionali marchigiane per la sua ricomparsa.
Il ritorno pubblico tra arte e politica
Le immagini che lo ritraggono alle urne di San Severino Marche, dove risiede dal 2017, le ha condivise personalmente sui suoi profili social. Una mossa che sembra tutt'altro che casuale, arrivando a pochi giorni dalla richiesta formale della figlia Evelina di nominare un amministratore di sostegno per il padre, ritenuto non più in grado di gestire autonomamente il proprio patrimonio. Nelle foto, Sgarbi appare nel suo elemento abituale: elettore attento ma anche, inevitabilmente, estimatore delle opere d'arte presenti nel seggio. Uno stile inconfondibile che ha immediatamente galvanizzato i suoi sostenitori, pronti a manifestargli affetto attraverso commenti e reazioni sui social network.
I segni del dimagrimento di Vittorio Sgarbi
Nonostante l'apparente ritorno alla normalità, il volto di Vittorio Sgarbi racconta i mesi difficili appena trascorsi. Il dimagrimento è evidente, così come i segni di un periodo che lo stesso critico aveva definito tra i più complessi della sua esistenza. La combinazione di problemi fisici e il successivo crollo psicologico avevano spinto l'ex parlamentare a ritirarsi completamente dalla vita pubblica. "Più marchigiano di un marchigiano. Felice di aver ritrovato l'appassionata sindaca Rosa Piermattei", ha scritto sui social. Resta da vedere se questo ritorno in pubblico aprirà a un graduale riappropriarsi di una dimensione che ormai appare lontana. Il timing, del resto, è sospetto: dopo la richiesta avanzata dalla figlia Evelina, Vittorio si è fatto rivedere. Un segnale chiarissimo, come a dire: "Ci sono ancora, sono sempre io".