Francesca Pascale: “Sbagliato stare con Paola Turci mentre soffrivo per Berlusconi, non eravamo fatte per stare insieme”
Sono parole pesanti quelle che Francesca Pascale usa per la prima volta per descrivere come un errore la scelta di stare con Paola Turci, ex compagna alla quale si unì civilmente nel 2022, prima che la loro relazione si interrompesse due anni dopo. Protagonista di un episodio del podcast Gurulandia, l’ex compagna di Silvio Berlusconi ha ammesso di aver scelto di stare con la cantante in un momento di fragilità personale, che non le avrebbe consentito di valutare con lucidità i pro e i contro di quella decisione. Solo in seguito si sarebbe resa conto che le differenze con l’artista erano destinate a restare più numerose dei loro punti di incontro.
Francesca Pascale commenta il matrimonio con Paola Turci
“Quello che mi sorprende di questa storia è il fatto di avere fatto una scelta in un momento in cui non doveva essere fatta”, ha dichiarato Pascale con sconcertante sincerità. Per la prima volta, infatti, la donna ha chiarito di avere compreso di aver commesso un errore nel compiere una scelta tanto importante come quella del matrimonio in un momento di non completa lucidità:
Quando si attraversano situazioni definitive – nel mio caso drammatiche come la separazione con Silvio e poi la morte – non si dovrebbero fare scelte o prendere posizioni. Io ho scelto in un momento di dolore e quel dolore ha annebbiato la mia oggettività. Paola è una persona stupenda ma non eravamo giuste per stare insieme. Siamo completamente diverse.
La separazione tra Francesca Pascale e Paola Turci
Francesca Pascale e Paola Turci hanno formalizzato la loro separazione nel luglio 2024, a soli due anni dal matrimonio. Le due non avevano mai chiarito i motivi della rottura, almeno fino a oggi: Pascale ha lasciato intendere che a dividerle sarebbero state le eccessive differenze, talmente profonde da rendere forse inopportuna, col senno di poi, la scelta stessa dell’unione civile.
