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Cosa è successo tra Adriana Volpe e Pierluigi Diaco: la rabbia, la telefonata, il blocco a BellaMà, il silenzio Rai

Adriana Volpe è stata allontanata da BellaMà dopo avere scelto Verissimo per la pace televisiva con Giancarlo Magalli. Fanpage.it svela tutti i retroscena dell’improvvisa frattura tra la conduttrice e Pierluigi Diaco: la furia del conduttore, la telefonata con cui Volpe è stata lasciata a casa nonostante un contratto che prevede la sua presenza nel programma di Rai2 fino a maggio, la richiesta di un incontro con i vertici Rai e il silenzio dell’azienda.
A cura di Daniela Seclì
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Adriana Volpe allontanata da BellaMà di Pierluigi Diaco dopo l'intervista a Silvia Toffanin con Giancarlo Magalli
Adriana Volpe allontanata da BellaMà di Pierluigi Diaco dopo l'intervista a Silvia Toffanin con Giancarlo Magalli

Si è interrotta bruscamente la collaborazione tra Adriana Volpe e Pierluigi Diaco. La conduttrice è stata allontanata dal programma BellaMà, in onda su Rai2, dopo l'intervista rilasciata a Verissimo insieme a Giancarlo Magalli. Fanpage.it, attraverso diverse fonti, ha ricostruito i retroscena dell’improvvisa rottura.

La pace tra Adriana Volpe e Giancarlo Magalli: la richiesta di Pierluigi Diaco

Ci siamo abbracciati e commossi”: Giancarlo Magalli, in un’intervista rilasciata al Corriere della sera lo scorso ottobre, ha annunciato così di avere fatto pace con Adriana Volpe. L’abbraccio è giunto a conclusione del processo in cui il conduttore è stato condannato per diffamazione a seguito di alcune frasi gravemente offensive rivolte alla collega. Secondo quanto apprende Fanpage.it, dopo le dichiarazioni rilasciate da Magalli, Pierluigi Diaco avrebbe maturato l’idea di ospitare l’incontro tra il conduttore e Adriana Volpe nel suo programma BellaMà, dove la conduttrice gestiva uno spazio ogni lunedì. A giudicare da quanto ci ha rivelato una fonte, l’incontro si sarebbe dovuto concludere con Giancarlo Magalli che lasciava lo studio e Adriana Volpe che si cambiava d’abito e faceva un balletto.

Perché Adriana Volpe ha scelto Verissimo

Adriana Volpe non avrebbe reputato opportuna la modalità in cui l’argomento sarebbe stato gestito nel programma di Rai2 e avrebbe manifestato le sue perplessità al conduttore. In effetti, negli ultimi sette anni la conduttrice si è approcciata con grande serietà alla vicenda legale, facendone una battaglia per tutte le donne che chiedono di essere rispettate sul luogo di lavoro e che non dovrebbero subire ritorsioni in risposta alle loro denunce. Altamente inverosimile, dunque, che potesse accettare di concludere l’incontro televisivo con Magalli con un balletto, sminuendo così la gravità dell’accaduto. E proprio questa volontà di dare il giusto peso alla vicenda giudiziaria, avrebbe portato Adriana Volpe a preferire la trasmissione Verissimo. Non è tutto. Al netto del pacchetto di tre ospitate concordate con il programma condotto da Silvia Toffanin, che pure si inscrivono nel perimetro del suo lavoro, ci risulta che Volpe – nel raccontare la vicenda – ritenesse opportuno rimarcare l’atteggiamento avuto dalla Rai nei suoi confronti durante questo percorso giudiziario durato sette anni e non intendesse mettere in difficoltà Diaco facendolo a BellaMà. La pax televisiva tra Giancarlo Magalli e Adriana Volpe è avvenuta a Verissimo, dunque, perché la conduttrice avrebbe preferito esprimersi in un campo neutrale, in cui sentiva di poter raccontare la sua storia con la giusta libertà. Prima di registrare la puntata, tuttavia, ci risulta che abbia informato Pierluigi Diaco. Il conduttore si sarebbe detto d’accordo con il fatto che Adriana Volpe parlasse della sua vita privata e della vicenda processuale con Magalli nel programma di Canale5, ma avrebbe ribadito che ci teneva che l’incontro vero e proprio tra lei e il conduttore avvenisse a BellaMà.

La furia di Pierluigi Diaco

Nel corso della nostra ricostruzione abbiamo trovato conferma della reazione furiosa di Pierluigi Diaco trapelata nelle indiscrezioni circolate in questi giorni. Secondo quanto ci è stato riportato, il conduttore non avrebbe neanche atteso di assistere all’intervista. Dopo avere visto – sui profili social ufficiali di Verissimo – il post che annunciava l’incontro tra Giancarlo Magalli e Adriana Volpe nel programma di Canale5, si sarebbe premurato di fare contattare la conduttrice da uno dei suoi autori per comunicarle di non volere più lavorare con lei. Ci risulta anche che Diaco abbia bloccato Adriana Volpe sulle varie app di messaggistica, togliendole di fatto la possibilità di avere un chiarimento.

La presunta violazione del contratto

In questo quadro si inserisce Giancarlo Magalli che, ospite di TvTalk, si è assunto la responsabilità di farsi addirittura portavoce di Adriana Volpe, anticipando i presunti motivi dell’interruzione della collaborazione tra la conduttrice e Pierluigi Diaco:

C’è un problema contrattuale. Quando abbiamo un contratto, non possiamo andare dalla concorrenza. Se uno ha l’esclusiva non ci può andare mai. Se hai un contratto normale, non puoi andare dalla concorrenza il giorno prima, il giorno della tua trasmissione e il giorno dopo.

Dunque, secondo Giancarlo Magalli, il nodo sarebbe questo: l’intervista ad Adriana Volpe, registrata giovedì 24 ottobre, è andata in onda domenica 27 ottobre, il giorno precedente alla presenza della conduttrice a BellaMà. È anche vero, però, che l’azienda non si è mai dimostrata rigorosa su questo passaggio. Un esempio fra tutti è quello di Simona Ventura, che la domenica mattina conduce Citofonare Rai2 e la domenica sera è nel salotto di Fabio Fazio a Che tempo che fa sul Nove. Ma anche Francesco Paolantoni, il sabato è a Ballando con le stelle, la domenica sera anche lui da Fazio. E poi la stessa Antonella Elia – altro volto di BellaMà – è stata ospite di Verissimo, sebbene due giorni prima di presenziare nel programma di Diaco. Appare, dunque, inverosimile che la Rai possa diventare improvvisamente fiscale su questo punto. In effetti, ci è stato confidato che l’unica motivazione che è stata data ad Adriana Volpe – che avrebbe un contratto con BellaMà che la impegnerebbe tutti i lunedì fino a maggio – sarebbe stata quella di un improvviso cambio editoriale e una conseguente riorganizzazione del blocco della puntata che la vedeva protagonista. Ma al momento l’unico “cambio editoriale” è stato che Adriana Volpe non è più coinvolta in quei dieci minuti dedicati al ballo.

Adriana Volpe avrebbe chiesto di incontrare i vertici Rai

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La Rai per il momento sembra abbia scelto la via del silenzio. Secondo quanto risulta a Fanpage.it, Adriana Volpe avrebbe richiesto un incontro con i vertici. In particolare con l'amministratore delegato Giampaolo Rossi e il direttore generale Roberto Sergio per parlare delle mancanze che la Rai ha avuto nei suoi confronti durante il caso Magalli e con il direttore del daytime Angelo Mellone per avere delucidazioni sul suo futuro in Rai dopo quanto accaduto con Pierluigi Diaco. La richiesta di un incontro non è mai stata accolta. Eppure ci sono alcune domande che dovrebbero trovare una risposta chiara: Pierluigi Diaco è autorizzato a interrompere il rapporto professionale con Adriana Volpe a fronte di un contratto che la prevede nel cast fino a maggio? Qual è il vero motivo per cui la conduttrice è stata allontanata? Semplice disappunto per non avere realizzato in Rai quell’incontro che su Canale5 ha registrato un picco del 24,6% di share?

Il silenzio della Rai sul caso Magalli

Nel corso dell’intervista rilasciata a Silvia Toffanin, Adriana Volpe ha dichiarato che durante i sette anni di percorso giudiziario contro Magalli, la Rai non ha preso una posizione, se non per inviarle una lettera di richiamo:

Ho ricevuto una lettera di richiamo per aver sollevato il problema. Fui allontanata perché non si poteva più lavorare insieme, lui ha continuato a condurre e io fui spostata. L'azienda non ha preso posizione, ma adesso sono arrivate le sentenze (che condannano Magalli per diffamazione, ndr).

Appunto, sono arrivate le sentenze e per la Rai è giunto il momento di porre rimedio, magari restituendole un contratto da conduttrice. Il giusto segnale per dimostrare che tali battaglie non sono vane, che l’unica a pagare non è la vittima. Nel codice etico della Rai si legge:

La RAI pone in essere ogni azione atta a prevenire qualsiasi forma di molestia psicologica, fisica e sessuale nei confronti dei dipendenti. […] È proibito qualsiasi atto di ritorsione nei confronti del dipendente che lamenti o segnali tali fatti incresciosi.

Impensabile, dunque, che a poche settimane dall’arrivo della sentenza di condanna di Giancarlo Magalli, la carriera di Adriana Volpe debba subire un nuovo stop dopo l'allontanamento da BellaMà. In conclusione, un’ultima domanda: la Commissione Pari Opportunità sta valutando attentamente il caso di Adriana Volpe, partendo da ciò che la conduttrice ha subito dopo lo scontro con Magalli ai fatti che in questi giorni la vedono suo malgrado protagonista con Pierluigi Diaco?

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