188 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bullizzata da piccola, ora attrice di successo: è la rivincita di Anya Taylor-Joy

L’attrice rivelazione con “La regina degli scacchi” e “Peaky Blinders” rivela a Io Donna: “Avevo una voce in testa che mi diceva di fare l’attrice”.
188 CONDIVISIONI
Immagine

"Avevo una voce in testa che mi diceva di diventare attrice". Anya Taylor-Joy è stata la rivelazione dell'ultimo biennio grazie a "La regina degli scacchi", la miniserie Netflix che le ha aperto le porte del successo. Un successo al quale ha dovuto piano piano abituarsi, lei che da piccola è stata bullizzata e ha sofferto il giusto per arrivare poi a interpretare donne forti: "Le donne non sono unidimensionali, ma hanno mille sfumature", ha raccontato al settimanale.

Il racconto di Anya Taylor-Joy

Anya Taylor-Joy ha dapprima vissuto l'infanzia a Buenos Aires, in collegamento con gli animali: "Andavo a passeggiare nel bosco e interpretavo tutti i personaggi". In quel momento, ha confidato l'attrice, ha sentito di essere fatta per diventare un'attrice: "Può sembrare strano, ma avevo una voce in testa che mi suggeriva di farlo perché era la strada che mi avrebbe portato pace e felicità". E alla fine ci è riuscita, ma è dovuta arrivare la serie rivelazione, quella che in tanti hanno visto durante il lockdown, ovvero "La regina degli scacchi", tratto dal romanzo omonimo di Walter Tevis.

La rivelazione con "La regina degli scacchi"

"La regina degli scacchi" la impone all'attenzione del mondo intero. Il suo personaggio, quello di una giovane orfana che diventa campionessa internazionale di scacchi, la porta sul tetto del mondo, facendole conquistare il Golden Globe come miglior attrice di una miniserie. La produzione di "Peaky Blinders", che sul piano della comunicazione l'aveva un po' oscurata, le raddoppia immediatamente il ruolo. E il resto è storia. Le hanno offerto tanti ruoli, lei continua a scegliere quelli più difficili. Il racconto, infatti, è quello di una ragazzina che è stata bullizzata a scuola, presa in giro per il suo aspetto. Chissà dove sono adesso mentre lei è lì, sul picco più alto.

188 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views