Amanda Bynes: “Userò Ozempic per perdere 20 chili e venire meglio nelle foto dei paparazzi”

Amanda Bynes torna a far parlare di sé, e stavolta non è per un nuovo progetto televisivo ma per un annuncio che ha lasciato i fan con l’amaro in bocca. In un video pubblicato su TikTok, l’ex star di Nickelodeon ha rivelato con entusiasmo di aver iniziato a usare l’Ozempic, farmaco pensato per il trattamento del diabete, per perdere circa 20 chili e “venire meglio nelle foto dei paparazzi”. Un obiettivo che ha riacceso le preoccupazioni su un passato fragile, fatto di disturbi, eccessi e continue ricadute.

“Ora peso 79 kg, voglio arrivare a 59”

“Voglio tornare in forma e sentirmi più fotogenica”, ha spiegato Amanda nel suo video, “Peso 79 chili, mi piacerebbe arrivare a 59. Così nelle foto non si vedrà più il doppio mento da certe angolazioni strane”. Parole che, più che entusiasmare, hanno fatto scattare il campanello d’allarme tra chi la segue da anni e conosce la sua storia. Dopo l’abbandono delle scene, i ricoveri in cliniche psichiatriche, le accuse di abusi subiti da minorenne e una lunga lotta contro la dipendenza da Adderall, Amanda sembrava aver trovato un fragile equilibrio, anche grazie alla fine della tutela legale durata quasi un decennio. Ma questo nuovo obiettivo di dimagrimento, basato su un uso disinvolto di un farmaco pensato per altri scopi, ha destato qualche perplessità.

L'infinita battaglia contro un ideale estetico irraggiungibile

Amanda non è la prima celebrità a cedere al fascino dell’Ozempic, ormai considerato da molti una scorciatoia verso un ideale estetico irraggiungibile. Ma il fatto che sia proprio lei a parlarne in questi termini, dopo anni in cui ha lottato apertamente con l’immagine fisica e le sue insicurezze, aggiunge un peso specifico diverso alla questione. L’attrice aveva già raccontato in passato come alcune sue performance sul grande schermo – in particolare in She’s the Man e Easy Girl – l’avessero gettata in una spirale depressiva, fino a convincerla a smettere di recitare. “Non mi piacevo. Non mi riconoscevo”, aveva confessato. Oggi, dopo un intervento estetico e l’ennesima trasformazione, Bynes torna a confrontarsi pubblicamente con lo specchio e con un’industria che sembra non aver mai smesso di giudicarla. Ma è proprio questa trasparenza spiazzante – e il bisogno di piacere – a raccontare quanto la sua sia ancora una battaglia aperta.