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Ex ragazze di Non è la Rai: “Ci minacciavano di morte, per posta peli pubici e bambole vudù”

Eleonora Cecere, Angela Di Cosimo e Ilaria Galassi hanno raccontato gli episodi inquietanti che avvenivano ai tempi di maggior successo di Non è la Rai. Persone morbosamente ossessionate da loro, non esitavano a minacciarle.
A cura di Daniela Seclì
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Alcune delle ex ragazze di Non è la Rai, si sono raccontate su 7 – Corriere della Sera. Dopo aver ripercorso lo straordinario successo del programma, hanno parlato del rovescio della medaglia. A volte i complimenti e i peluche di fan adoranti, cedevano il posto agli insulti e ai regali inquietanti di persone morbosamente ossessionate da loro. Ecco cosa hanno raccontato Eleonora Cecere, Angela Di Cosimo e Ilaria Galassi.

Eleonora Cecere riceveva bambole vudù

Enrica Bonaccorti ed Eleonora Cecere
Enrica Bonaccorti ed Eleonora Cecere

Eleonora Cecere ha fatto sapere che ai tempi di maggior successo di Non è la Rai, si vide recapitare a casa delle bambole vudù e poi un cd con la voce di un uomo che minacciava di farle del male:

"Arriva una bambolina, un’altra e un’altra. L’ultima con uno spillo in testa e un cappio al collo, insieme a un biglietto che diceva: “Questa sei tu”. Erano bamboline vudù. Poi un giorno ricevo un cd, eravamo al Palatino, io, Ilaria, Angela, Pamela. Scendiamo in sala prove per ascoltarlo. Lo mettiamo e parte la voce di uomo che dice: ‘Eleonora, ti farò molto male'".

Angela Di Cosimo e l'inquietante contenuto della valigetta

Angela Di Cosimo ai tempi di Non è la Rai
Angela Di Cosimo ai tempi di Non è la Rai

Angela Di Cosimo ha raccontato che anche lei ha ricevuto un regalo decisamente inquietante: "Una valigetta con dentro santini e peli pubici". Ricordiamo che all'epoca, alcune di loro erano appena quindicenni e ricevevano biglietti con contenuti volgari o violenti. Spesso si sentivano al sicuro solo nella loro cameretta. Un giorno, Eleonora Cecere e Angela Di Cosimo, mentre passeggiavano per via del Corso, sono state accerchiate e insultate: "Fate schifo", "Brutte", "Chi vi credete di essere". Non poterono fare altro che prendersi per mano, farsi forza a vicenda e raggiungere un negozio in cui rifugiarsi.

Ilaria Galassi e l'uomo che disse di essere suo padre

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Anche Ilaria Galassi ha raccontato un episodio che dà i brividi. Era in auto con il padre, nei pressi dell'ingresso del Palatino, quando un uomo – urlando minaccioso – li fermò: "Sono io il vero padre di Ilaria". Non solo. Insinuò che la madre di Ilaria gli avesse scritto una lettera per fargli sapere questo segreto. Si diceva pronto a portare via con sé la ragazza. Il padre di Galassi, vedendolo avvicinarsi alla figlia, scese dall'auto e lo spintonò fino a quando la sicurezza scongiurò il peggio: "Dopo abbiamo saputo che era un malato psichiatrico fuggito dall’ospedale". Infine, ha raccontato che durante una trasferta in Calabria fatta in occasione di uno dei tanti eventi che le vedeva ospiti, i genitori le svegliarono e dissero loro che dovevano andare via di corsa: "Papà mi disse solo che si era creata una brutta situazione, erano stati minacciati con le pistole, eravamo in pericolo". Oggi Angela Di Cosimo fa la parrucchiera, Eleonora Cecere si dedica al teatro, Ilaria Galassi fa la badante per una signora di 90 anni: "La lavo, la porto in bagno, la trucco, la pettino. Le ripeto: se viene qualcuno deve trovarti bella".

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