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Edoardo Tavassi: “Ho lavorato in un locale per scambisti, i miei attacchi di panico sono iniziati da lì”

Ospite a Ciao Maschio condotto da Nuncia De Girolamo, Edoardo Tavassi si racconta dalla sua infanzia, passata con i nonni, fino al successo con i video sui social. Tra le sue esperienze lavorative, quella in un locale per scambisti: “Sono stato traumatizzato, vivevo una cosa tra Suburra, Gomorra e Romanzo Criminale”.
A cura di Sara Leombruno
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Edoardo Tavassi è stato ospite di Nunzia De Girolamo nella puntata di Ciao Maschio dell'11 maggio. Il videomaker e creator digitale si è raccontato in un'intervista a partire dalla sua infanzia, passata con i nonni, fino al successo con i video sui social. Tra le sue esperienze lavorative, anche quella in un locale per scambisti: "Facevo le tessere, lì sono nati i miei primi attacchi panico, da là sono stato traumatizzato! Io vivevo una cosa tra Suburra, Gomorra e Romanzo Criminale".

Edoardo Tavassi: "Sono insicuro, non mi fido di me stesso"

L’ex concorrente del Grande Fratello Vip 7 ha parlato delle sue insicurezze: “Io sono la persona più insicura sulla faccia della terra, ho bisogno di consensi. Non mi fido di me stesso, non sono sicuro di quello che faccio e nemmeno per quanto riguarda il lato estetico". Complice di questa condizione, il contesto familiare in cui è cresciuto: "Ho vissuto in una famiglia in cui sono tutti belli, mia nonna mi diceva ‘sei un bel ragazzo perché sei alto’. Era una persona molto credente che mi portava sempre in Chiesa, ero amico di tutti i preti, ho conosciuto tutti gli esorcisti”.

Il creator si sente distante dalla sua famiglia: "Con loro non c'entro nulla, per quanto riguarda l'ironia e la voglia di far ridere la psicologa mi ha detto che questo è un mio scudo, dentro ho un velo di tristezza".

Io so di saper far ridere le persone, da piccolo ero il giullare di corte. Se riuscissi a campare di fare quello sarei felice! Vorrei che qualcuno credesse in me, realmente, e mi desse la possibilità di fare qualcosa e riuscire a campare di questo.

L'esperienza in un locale per scambisti

Nel suo percorso di vita, Tavassi ha fatto diversi lavori: da animatore nei villaggi vacanze ad un’esperienza in un locale per scambisti, dove ha avuto il suo primo attacco di panico: “Ho fatto un po' di tutto, sono finito anche a lavorare in un locale per scambisti. Facevo le tessere, lì sono nati i miei primi attacchi panico, da là sono stato traumatizzato! Io vivevo una cosa tra Suburra, Gomorra e Romanzo Criminale… tutto là dentro! E io non ci volevo stare, ma dovevo guadagnare”.

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