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Separazione Francesco Totti-Ilary Blasi

Anna Foglietta su Unica di Ilary Blasi: “Il tradimento spiattellato così mi disturba enormemente”

Anna Foglietta non condivide la decisione di Ilary Blasi di parlare pubblicamente del tradimento subito da Francesco Totti.
A cura di Daniela Seclì
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Anna Foglietta ha rilasciato un'intervista a Vanity Fair. L'attrice, che di recente è stata ballerina per una notte a Ballando con le stelle, ha detto la sua sul documentario Unica, disponibile su Netflix, in cui Ilary Blasi racconta il tradimento subito da Francesco Totti.

Unica di Ilary Blasi, l'opinione di Anna Foglietta

L'attrice Anna Foglietta ha dichiarato di non condividere la scelta di parlare pubblicamente di una questione così privata come un tradimento, come ha fatto Ilary Blasi nel documentario Unica:

Io penso che il tradimento sia una delle cose più dolorose da scoprire ma anche da fare. Ed è forse questa la cosa, come a dire, più eccitante perché il dolore resta sempre uno dei motori che ci alimenta. Il tradimento, però, spiattellato così mi disturba enormemente. Credo che ci sia un limite, e che questo vada oltre. Insomma, non è la mia storia.

La libertà conquistata a 44 anni

Anna Foglietta, intervenuta a Vanity Fair Stories, aveva dato un consiglio alla figlia: "Non aspettare di avere 44 anni come la mamma per essere libera". Nel corso dell'intervista ha spiegato il motivo di quel consiglio:

Mi riferisco al sentire intimamente la libertà, è una sfumatura ma per me molto importante. Lì c’è tutta la sostanza. Ultimamente molte persone, tanti amici, mi dicono “Anna, ma sei più bella! Cos’è successo?”. E io rispondo che semplicemente si tratta di un sentire profondo, come se ci fosse finalmente una connessione tra il bene per gli altri e quello per me stessa. Io ho sempre desiderato essere una brava persona perché credo fortemente nel potere curativo degli esseri umani perbene. È tutta la vita che mi impegno in questa direzione e, nel continuare a lavorarci, per un po’ mi sono messa da parte. La mia libertà l’ho messa in coda, per questo dico di non averla esercitata al cento per cento. Oggi ho compreso cosa significa davvero essere liberi, ossia rispettarsi sempre, fin da quando si è piccoli. A mia figlia così auguro di non mettere mai da parte i suoi sentimenti, il suo sentire, il suo disagio.

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