Sfigurò un bambino di 4 anni: pitbull ‘graziato’ con l’ergastolo

E' stato condannato all'ergastolo per aver aggredito un bambino. E' la pena che dovrà scontare Mickey, il pitbull che aveva ferito il piccolo di 4 anni qualche tempo. La vicenda aveva fatto a lungo fatto discutere in Arizona: nel febbraio scorso, l'animale aveva assalito Kevin Vincente, mentre il bimbo ero sotto sorveglianza della baby sitter. L'incidente mentre la piccola vittima stava giocando nel cortile di casa: quando si è avvicinato troppo al cane, questi ha reagito con ferocia, azzannandolo ripetutamente al viso.
Da lì si è scatenata una battaglia tra chi riteneva che Mickey dovesse essere soppresso e chi, invece, sostenevano che la colpa dell'aggressione fosse della babysitter, per aver consentito al bimbo di giocare vicino all'animale. Quando tutto sembrava deciso per la soppressione, un'associazione animalista si è fatta avanti, presentando un'assistenza legale per il cane grazie ad una raccolta fondi appositamente organizzata. E così i giudici hanno dato ragione alla difesa: Mickey, per ordine del giudice Deborah Griffith, è stato sterilizzato e gli sono stati tagliati i canini. E' stato quindi mandato in un canile della contea di Maricopa, dove dovrà trascorrere il resto della vita senza la possibilità di essere adottato.