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Rottamazione cartelle 2017, come funziona il servizio online “Fai D.A. te”

Attivo da oggi il servizio online “Fai.D.A.te” dell’Agenzia delle Entrate, che consente di effettuare la prcedura di rommazione delle cartelle direttamente sul sito.
A cura di Annalisa Cangemi
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Da quest'anno per la rottamazione bis delle cartelle esattoriali, sarà possibile effettuare la procedura online. Il servizio online di Agenzia delle Entrate si chiama "Fai D.A. te", con l’acronimo di Definizione Agevolata, rappresenta un modo per velocizzare le tempistiche e  poter aderire rapidamente alla cosiddetta rottamazione-bis delle cartelle. Basta collegarsi con il sito dell'Agenzia delle Entrate. Non occorrono pin o password.

Sul sito si trova un modulo online da compilare. Chi intende utilizzare la Definizione agevolata può presentare la domanda entro il 15 maggio 2018. Nel modulo online indicato sul sito bisogna inserire i riferimenti alle cartelle o agli avvisi che si vogliono "rottamare". Bisogna, inoltre, allegare i documenti di identità. Il servizio offre la possibilità di pagare in un’unica soluzione oppure a rate, complessivamente cinque, che vanno pagate in un periodo compreso tra il 31 luglio 2018 e il 28 febbraio 2019.

La rottamazione è valida anche per cartelle che sono state respinte nella scorsa definizione agevolata. Occorre collegarsi alla sezione "Regolarizzazione delle istanze respinte" e compilare direttamente online la domanda di regolarizzazione, entro il 31 dicembre.

Sempre sul portale è possibile richiedere l‘elenco delle cartelle che non sono state rottamate. Uno strumento pensato perché alcune cartelle per l'anno in corso potrebbero non essere ancora state notificate. Dopo aver effettuato la domanda online L'Agenzia provvederà a inviare una comunicazione di accoglimento della stessa entro il 30 giugno, specificando le relative scadenze. Si potranno così estinguere i debiti affidati alla riscossione che riguardano i primi nove mesi di quest'anno, senza dover pagare ulteriori tasse o interessi. Per esempio per le multe stradali non sono presenti interessi di mora.

Il modello può essere presentato anche tramite l’area riservata del portale dove è presente anche il nuovo servizio di assistenza “Contattaci”. La domanda può anche essere inviata tramite posta elettronica certificata all’indirizzo Pec della direzione regionale di riferimento dell'Agenzia. Sarà inoltre possibile recuperare i pagamenti che non sono stati effettuati inerenti alla rata di luglio o settembre 2017: nel caso in cui fossero stati smarriti i bollettini si possono richiedere nell'area apposita "Rate scadute e nuovo termine". Oppure si possono utilizzare i vecchi bollettini per regolarizzare i pagamenti mancanti. Il termine in questo caso è fissato al 30 novembre 2017.

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