86 CONDIVISIONI

Zingaretti cerca il candidato del Pd: “Serve uno sforzo, fare il sindaco di Roma è un onore”

Ribadendo che con Virginia Raggi non è possibile alcun accordo, Nicola Zingaretti ha rivolto un appello alla classe dirigente del Partito democratico “di sentire anche il dovere etico e civile di dare a Roma l’opportunità di essere la riscossa del riformismo italiano. Il sindaco sarà una delle poche certezze per i prossimi 5 anni”.
A cura di Enrico Tata
86 CONDIVISIONI
Immagine

"Faccio appello alla classe dirigente di sentire anche il dovere etico e civile di dare a Roma l'opportunità di essere la riscossa del riformismo italiano. Il sindaco sarà una delle poche certezze per i prossimi 5 anni. Io solleciterò la classe dirigente democratica a farsi avanti, a farsi promotrice di un cambiamento e a dare un segnale". Non poteva essere più esplicito il segretario del Pd, Nicola Zingaretti. L'invito è diretto ai big romani del suo partito, che continuano a mostrarsi titubanti sull'offerta di candidarsi come sfidante di Virginia Raggi per le comunali che si terranno in primavera: dal ministro Roberto Gualtieri al presidente del Parlamento europeo David Sassoli (soprattutto a lui sembra rivolto l'invito di Zingaretti), dall'ex presidente del Consiglio Enrico Letta (che non è romano) al commissario europeo Paolo Gentiloni. Uno di loro, questa è la speranza di Zingaretti, dovrà scogliere le riserve in breve tempo e guidare la coalizione di centrosinistra contro l'attuale sindaca e il candidato del centrodestra. Se questo non avverrà, "allora tra dicembre e gennaio faremo le primarie, e i cittadini sceglieranno". Ma questa potrebbe essere una mossa per tranquillizzare i big sul fatto che qualora accettassero, non dovrebbero passare per la consultazione interna al partito. "Abbiamo persone autorevoli, che possono essere ottimi candidati", ha dichiarato il segretario dem durante un dibattito al Festival delle Città dell'Ali.

Zingaretti: "Con Raggi accordo impossibile"

Zingaretti ha ribadito che con Virginia Raggi non è possibile alcun accordo: "Confermo che non ci saranno accordi con il M5s e Raggi a Roma. Su Roma non è stata fatta una scelta. Si è autocandidata la sindaca uscente. Dobbiamo costruire un progetto". Infine ha dichiarato che "sulla scelta del candidato sindaco per Roma non credo che siamo in ritardo, non mi sovviene nessun nome in qualunque città per le elezioni del 2021. A fine del ciclo 2020 parleremo dei candidati per le elezioni del 2021".

86 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views