Trattenuta per i capelli e sbattuta con la testa contro il cruscotto dell’auto: arrestato l’ex

L'ha presa a calci e a pugni, l'ha trattenuta per i capelli e sbattuta più volte con la testa contro il cruscotto dell'automobile. Le ha provocato fratture e lesioni. Queste le accuse nei confronti di un uomo di 54 anni, che ora dovrà rispondere di lesioni e maltrattamenti aggravati nei confronti della ex fidanzata. Le indagini sono iniziate a gennaio di un anno fa in seguito a un referto presentato dai medici dell'ospedale Sant'Eugenio: venivano riportate fratture e una prognosi di 21 giorni. La donna ha trovato il coraggio di denunciare il suo ex compagno, un imprenditore romano, e ha raccontato tutte le violenze a cui era costretta a sottostare a causa della gelosia di lui. Nel 2019, hanno ricostruito gli agenti del commissariato Spinaceto, è avvenuto l'episodio dell'automobile: la donna è stata trattenuta per i capelli e sbattuta più volte con la testa contro il cruscotto. Un altro episodio è avvenuto a inizio 2020: l'uomo l'avrebbe colpita con calci e schiaffi sul volto procurandole una frattura al costato.
L'uomo si trova ora agli arresti domiciliari
A fine febbraio, nonostante le indagini sul suo conto, l'uomo si è avvicinato alla casa della donna, è entrato con una scusa, l'ha aggredita nuovamente e le ha rotto il telefono. Fortunatamente lei è riuscita ad avvertire i soccorsi, lui si è spaventato ed è scappato. Il Codice Rosso attivato per violenza nei confronti della donna, ha fatto scattare la misura degli arresti domiciliari a carico dell'indagato, che è stata eseguita dagli agenti del commissario Spinaceto. L'uomo si trova così "nella condizione di non poter reiterare i propri gesti violenti ai danni della donna", scrive in una nota la questura di Roma.