Traffico a Piazza Venezia, Gualtieri: “Il cantiere della metro C non si poteva più rimandare”

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha risposto alle critiche arrivate in questi giorni da parte di cittadini per il traffico intenso nell'area di Piazza Venezia. Disagi causati dai lavori per l'ampliamento della linea C della metropolitana di Roma partiti nei giorni scorsi. Il primo cittadino in una lettera inviata al Corriere della Sera ha risposto alle accuse che gli sono state rivolte, spiegando ai cittadini che si tratta di interventi che nonostante i grossi disagi che si stanno registrando non si potevano più rimandare.
Da quanto fa sapere il primo cittadino il cantiere di Piazza Venezia per la realizzazione dell'ampliamento della metro C per tre anni vedrà interventi in superficie dalle ore 6 alle 22, successivamente operai e macchine si sposteranno in profondità e lavoreranno h24.

"Lavori partiti in ritardo, non si possono più rimandare"
Il sindaco ha spiegato che quelli avviati sono interventi ai quali nessuno tra chi ha amministrato la città ha messo mano negli ultimi quindici anni, che sono necessari per potenziare il trasporto pubblico capitolino. Ha spiegato che porteranno grandi benefici sul lungo termine e che coinvolgeranno il cuore del centro storico per circa otto anni.
"Servono infrastrutture per la mobilità adeguate a una grande Capitale come Roma, il cantiere di piazza Venezia, stazione centrale della Metro C, che finalmente stiamo completando, da cronoprogramma avrebbe dovuto essere aperto tredici anni fa. Un ritardo dunque quello dei lavori per l'ampliamento della linea al quale ha messo mano la Giunta Gualtieri. Rivendico la scelta e poi la battaglia che abbiamo condotto per reperire le risorse e non rinviare ulteriormente un’opera indispensabile per Roma".

Una delle proposte per alleggerire il traffico è lo smartworking
Le critiche dei cittadini riguardano principalmente la congestione del traffico nell'area circostante a Piazza Venezia. Gualtieri ha spiegato che sono in programma interventi per correggere ulteriormente la viabilità, in particolare sui tempi dei semafori. Per quanto riguarda quest'ultimo aspetto era già stato messo a punto un piano, per il cambio del traffico, con modifiche, chiusure e deviazioni, che interessando anche alcune linee di autobus. Nel frattempo il Campidoglio dopo una riunione d'urgenza ha studiato delle soluzioni per alleggerire il traffico, una delle proposte è stato lo smartworking almeno per i dipendenti pubblici, 24mila solo i dipendenti del Comune, 80mila se si considerano gli impiegati alla pubblica amministrazione.