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Ristorante La Palapa a Prati vieta l’ingresso a bambini e cani

A La Palapa, ristorante nel quartiere Prati a Roma, è vietato l’ingresso a bambini e cani. Il titolare Vittorio ha spiegato a Fanpage.it che si tratta di una scelta, che dipende da diversi fattori, tra i quali la disponibilità degli spazi e il desiderio di fornire un servizio ricercato, con un’atmosfera rilassante.
A cura di Alessia Rabbai
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"Non accettiamo bambini e cani" sembra una provocazione ma è realtà. È successo a La Palapa, un ristorante del quartiere Prati a Roma, dove i gestori hanno scelto di riservare la sala ai pranzi di lavoro, alle cene romantiche oppure a comitive di amici, purché senza animali e pargoli al seguito. Almeno fino ai tredici anni. "Si tratta in primis di una scelta puramente commerciale e di disponibilità degli ambienti – spiega a Fanpage.it Vittorio, il gestore – abbiamo poco spazio per i tavoli e sistemare anche passeggini, carrozzine e animali da compagnia sarebbe arduo per noi". La Palapa si propone come un ristorante ricercato, in particolare, la sala dedicata al servizio al tavolo ha un arredamento di lusso: "Temiamo che i bambini giocando possano romperli, in tal caso ci dispiacerebbe dover chiedere ai genitori di ripagarli, perché sono molto costosi". Una scelta quella di escludere bambini e animali dal ristorante che, spiega il gestore, "non è una novità, ma ci sono tanti altre attività come la nostra, anche a Roma e in altre località turistiche, i bambini fanno rumore, gli animali nei locali sporcano".

Molti clienti hanno confessato: "Avete fatto bene"

Alle critiche mosse dai cittadini, che sui social network hanno commentato la decisione del ristorante, Vittorio ha risposto: "Ci sono state delle critiche, è vero, ma la maggior parte delle persone, ci tengo a precisare, ci ha confessato ‘che bello poter trascorrere la serata in un posto così tranquillo e rilassante, avete fatto bene". Anche se, ci tiene a precisare: "Si tratta di un divieto che vale sono per una parte della nostra attività, mentre per le altre bambini e animali sono accolti volentieri, anzi, sono i benvenuti". E aggiunge: "A differenza di altri ristoranti che non accettano bambini piccoli e cani senza dirlo, ma che alla richiesta dei clienti ‘avete un seggiolone' rispondono ‘mi dispiace, siamo piani' noi almeno siamo sinceri, diciamo apertamente come stanno le cose: la nostra offerta alla propone un servizio di musica dal vivo e un'atmosfera rilassante, di baccano e disordine non ne vogliamo, bambini che piangono e cani che sporcano restino a casa".

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