Punta pistola a un tassista e lo deruba, arrestato ‘nasone del Quarticciolo’: tradito dal soprannome
"Sono il nasone del Quarticciolo, dammi soldi e cellulare". Così un uomo di 44 anni ha minacciato con una pistola un tassista a Roma, puntandogliela alla testa e vantandosi della sua caratura criminale. L'uomo è stato arrestato oggi dai carabinieri della Compagnia di Pomezia e portato in carcere: si tratta di una persona molto conosciuta nella zona per i suoi precedenti, e che veniva chiamata proprio con quel nome, motivo per il quale i militari lo hanno individuato in pochissimo tempo. Adesso deve rispondere delle accuse di rapina aggravata e ricettazione.
I fatti risalgono al 28 novembre 2020. L'uomo si era avvicinato al tassista fermo in via Douhet a viso scoperto e aveva chiesto di essere accompagnato prima a Spinaceto, e poi a Pratica di Mare. Ma era tutta una finta: una volta usciti dal centro abitato, a Castel Romano, il finto cliente ha tirato fuori una pistola e ha intimato al tassista di consegnargli tutto quello che aveva. Per convincerlo, gli ha detto di essere il noto ‘nasone del Quarticciolo', conosciuto in tutta la zona perché capace di fare qualsiasi cosa. Terrorizzato, l'autista gli ha dato tutto, cellulare, portafogli, cento euro in contanti. Dopodiché il 44enne lo ha fatto scendere dal veicolo e gli ha rubato il taxi.
Il tassista è andato dai carabinieri a sporgere denuncia, e le indagini sono cominciate proprio a partire dal soprannome dell'uomo, individuato poi proprio al Quarticciolo. La vittima ha riconosciuto l'aggressore in foto, che è stato così arrestato e portato in carcere. Adesso dovrà rispondere delle accuse di rapina aggravata e ricettazione.