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Covid 19

Pianista romano positivo al coronavirus: isola di Santo Stefano in quarantena

È in corso l’indagine epidemiologica nei confronti di un pianista romano risultato positivo al coronavirus. L’isola di Santo Stefano dell’arcipelago de La Maddalena in Sardegna dove lavorava è stata messa in quarantena e i dipendenti ed ospiti del villaggio turistico sottoposti a tampone. Positivo anche un abitante del posto.
A cura di Alessia Rabbai
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Un pianista romano è risultato positivo al coronavirus mentre si trovava sull'isola di Santo Stefano, a Nord della Sardegna. L'isola dell'arcipelago della Maddalena ieri è stata blindata per un giorno, messa in quarantena per scongiurare il rischio della diffusione di un eventuale contagio da Covid-19. Secondo le informazioni apprese l'uomo, un sessantenne in servizio presso la struttura turistica, è stato sottoposto ai test per la ricerca del virus dopo aver manifestato i sintomi della malattia domenica scorsa 16 agosto. Si era infatti sentito poco bene, con tosse, febbre e brividi di freddo, che sono possibili segnali della presenza del virus. Assistito da un equipe medica che lo ha raggiunto sull'isola, è stato trasportato in biocontenimento all'ospedale di Sassari. Ad essere sottoposti ai tamponi dipendenti ed ospiti del villaggio nel quale il paziente lavorava e si attendono i risultati. In base alle positività riscontrate, si deciderà per la riapertura dell'isola.

Il sindaco Montella: "Usiamo le mascherine"

Il sindaco del Comune de La Maddalena, Luca Carlo Montella, nella serata di domenica scorsa ha informato i cittadini che una persona non residente (il pianista romano) e un abitante del posto hanno contratto il Covid-19. "L'autorità sanitaria ha già avviato i percorsi di propria competenza e la struttura comunale ha avviato le procedure previste in questi casi. Sono in corso le attività per mappare eventuali contatti a mezzo sempre della autorità sanitari" ha reso noto il primo cittadino. "Appare ancora una volta opportuno, e anzi indispensabile, richiamare l’attenzione sull’uso preciso e puntuale di mascherine anche all’aperto (vie, piazze, slarghi), di evitare e non creare assembramenti di qualsiasi natura e di porre la massima attenzione alle regole sulla igiene personale e di mantenere la distanza interpersonale – spiega il sindaco – Altra raccomandazione è rivolta, infine, a tutti i gestori di locali ed attività aperte al pubblico per usare e raccomandare alla clientela la stretta osservanza delle norme".

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