Non gradisce la cottura della carne: lite tra cliente e ristoratore finisce con 3 denunce

Non ha gradito la cottura della carne, così è nata una lite tra un cliente e il ristoratore di un locale di Cisterna di Latina, che si è conclusa con tre denunce. Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti ricevuta la segnalazione della discussione in atto e per un furto. Secondo le informazioni apprese l'uomo stava cenando al ristorante e ha ordinato un secondo di carne. Quando il cameriere gli ha servito la portata però, non è rimasto soddisfatto, perché la cottura non era di suo gradimento, probabilmente troppo al sangue o troppo cotta. Così il cliente si è lamentato con il personale di turno nel locale e successivamente è nata una lite con il titolare, che non ha accettato le sue puntualizzazioni. Ad intervenire prima che la situazione degenerasse è stata un'amica del cliente, che si trovava con lui e che si è offerta di pagare personalmente il conto della cena, ma una volta in cassa si è impossessata dello smartphone del proprietario del ristorante, nascondendolo all'interno della borsa.
Cliente e ristoratore denunciati per lesioni e minacce
Un gesto quello di sottrarre il telefonino che non è passato inosservato: la donna è stata scoperta ed è partita la chiamata alle forze dell'ordine, con la richiesta d'intervento. I poliziotti del Commissariato Distaccato di Cisterna sono arrivati all'interno del locale e hanno osservato le immagini riprese dalle telecamere, che effettivamente hanno immortalato la donna mentre compiva il furto e l'hanno denunciata, restituendo all'uomo il telefonino. Entrambi i due uomini hanno invece ricevuto una denuncia per lesioni e minacce.