Neonata morta in casa maternità, l’ostetrica: “Quando è nata non si muoveva”

La responsabile della casa maternità indagata per omicidio colposo per la neonata morta durante il parto ha spiegato che quando è nata non si muoveva. Queste le prime dichiarazioni che la donna ha fornito agli investigatori, che indagano sul caso coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma. I fatti risalgono a venerdì scorso 12 settembre e sono avvenuti nella casa maternità "Il Nido" in via Marmorata nel quartiere Testaccio a Roma.
Per la vicenda che vede la morte di una neonata sono indagate due ostetriche denunciate per omicidio colposo, una delle quali appunto è la responsabile della struttura. La Procura con gli agenti della Polizia di Stato lavorano per fare chiarezza sull'accaduto, per capire se sussistano eventuali responsbailità a carico delle professioniste oppure se il decesso della piccola sia attribuibile ad una tragica fatalità.
Secondo l'ostetrica la neonata non si muoveva
Secondo una prima ricostruzione la responsabile della casa di maternità ha dichiarato che alle 14.29 si è resa conto che la neonata non si muoveva. L'ostetrica raccontando la sua versione dei fatti agli investigatori ha detto che subito è stato chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112, con la richiesta urgente di un'ambulanza.
Alle 14.45 i sanitari sono giunti nella struttura e hanno provato a rianimare la neonata per circa 40 minuti. Purtroppo non c'è stato nulla da fare per salvarle la vita. La constatazione del decesso è avvenuta alle 15.24. Il papà della bambina dopo circa dieci minuti ha chiamato la polizia, che è intervenuta nella struttura. I poliziotti hanno subito ascoltato il genitore, raccolto le prime testimonianze e avviato l'informativa in procura, che ha subito aperto un'inchiesta.
Oggi la nomina del medico legale per l'autopsia
A distanza di poco tempo la casa di maternità è stata posta sotto sequestro per rendere possibili eventuali successive verifiche al suo interno, i poliziotti hanno acquisito le cartelle cliniche della paziente. Sulla salma della neonata la Procura ha disposto l'autopsia, e oggi verrà conferito l'incarico al medico legale. I risultati degli esami infatti serviranno a far luce definitivamente sulle cause del decesso. Gli inquirenti dovranno accertare se la casa di maternità seguiva le linee guida del decreto regionale del 2016 che regolamenta il parto a in casa, nei centri per la nascita e nelle case maternità.