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Morto Sean Connery, l’amore per Roma: “Adoro ristoranti e chiese”

Lutto nel mondo del cinema mondiale: Sean Connery, l’immortale James Bond agente 007 è morto oggi all’età di novant’anni dopo una lunga malattia. L’attore scozzese innamorato di Roma, disse: “Adoro ristoranti e chiese e il modo naturale degli italiani di vivere la religione”. Addio alla stella hollywoodiana.
A cura di Alessia Rabbai
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Sean Connery alla Festa del Cinema di Roma (La Presse)
Sean Connery alla Festa del Cinema di Roma (La Presse)

"Di Roma amo i ristoranti, le chiese e il modo naturale degli italiani di vivere la religione" sono le parole del celebre attore scozzese Sean Connery sulla Città Eterna, in una dichiarazione riportata da Il Corriere della Sera. Vent'anni fa la stella di Hollywood era in Italia a presentare ‘Scoprendo Forrester', il film girato con Gus Van Sant con prima uscita a dicembre 2000. In quel frangente l'amatissimo attore leggendario interprete dell'agente segreto James Bond nei film agente 007 di Ian Fleming, icona del cinema americano, a Roma per lavoro disse: "Mancavo dal vostro Paese dal 1963 – spiegò tuffandosi nei ricordi trascorsi negli anni passati nella Capitale – quando visitai le quattro basiliche e l'Appia Antica". Sean Connery è morto oggi, sabato 30 ottobre, alle Bahamas, all'età di novant'anni, dopo una lunga malattia. A darne il doloroso annuncio la famiglia. Il suo mito insieme al suo grande fascino e carisma e alla sua carriera resteranno impressi per sempre, immortali, nella storia del cinema.

Morto Sean Connery, agente 007

Sean Connery è nato in una famiglia di operai a Fountainbridge, Edimburgo, il 25 agosto del lontano 1930. Molto riservato rispetto alla sua vita privata, con un divorzio da cui ebbe un figlio e un secondo matrimonio, era ambientalista e vegano, dal 2011 membro dell'Advisory Board dell'organizzazione per la protezione della vita marina Sea Shepherd. Con un passato da tuttofare, destreggiandosi tra i vari mestieri in gioventù, emerse per la prima volta al concorso di Mister Universo nell'edizione del 1953, e con piccole comparse al cinema e in televisione. Nel 1962, scelto da Albert Broccoli e Harry Saltzman, ha interpretato ‘Agente 007 licenza di uccidere'. Il primo ruolo che gettò le basi per altri sei film tutti da lui magistralmente interpretati, così divenne l'attore che personificava agli occhi del pubblico meglio di chiunque altro James Bond, ruolo che lo rese famoso in tutto il mondo. Lavorò inoltre per Alfred Hitchcock e altri registri di spessore, per un totale di oltre quaranta film, tra cui ‘Il nome della Rosa' ‘Gli Intoccabili' ‘Caccia a Ottobre Ross' e ‘Indiana Jones'. Tra i suoi numerosi riconoscimenti di cui è caratterizzata la sua carriera di artista, c'è un Oscar, due premi Bafta e tre Golden Globe.

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