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Morto Giacomo Di Segni ‘Mugnetta’: difese il ghetto di Roma dagli attacchi dei fascisti

“Ci ha lasciato Giacomo Di Segni, conosciuto da tutti come Mugnetta. Una delle figure più note ed amate di “Piazza”, il quartiere ebraico cuore dell’ebraismo romano. Fin da giovane, negli anni Cinquanta e Sessanta, è stato in prima fila per contrastare gli attacchi delle bande fasciste nel quartiere ebraico. Un esempio di forza, di coraggio e di altruismo per i giovani di allora e per l’intera Comunità”, il ricordo della Comunità Ebraica.
A cura di Enrico Tata
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È scomparso Giacomo Di Segni all'età di 83 anni. Negli anni '50 ha contribuito a difendere il Ghetto di Roma dalle violenze dei fascisti. Era soprannominato ‘Mugnetta', nomigliolo datogli dai genitori dopo aver assistito a uno spettacolo su Cappuccetto Rosso. Insieme alla famiglia abitava nel Ghetto di Roma, al ‘portonaccio' in via del Porto d'Ottavia. Fu preso dai fascisti nel 1943 insieme al papà e fu caricato su un treno merci verso un campo di concentramento. Nei dintorni di Foligno il papà, che morì nel campo, decise di gettare il figlio di appena sette anni dal treno e gli consegnò i suoi ultimi averi da riportare alla madre: un orologio e quattro lire. Di Segni impiegò un anno per tornare a Roma. Nel 1954 uscì dall'orfanotrofio e contribuì a difendere il ghetto dalle scorrerei dei fascisti. "Facevamo le nottate negli anni '50 per difendere il ghetto dai fascisti, che ci deridevano", ha raccontato.

La Comunità Ebraica: "In prima fila per difendere il ghetto dalle bande fasciste"

"Con la morte di Giacomo Di Segni se ne va un pezzo importante della "piazza" della Comunità ebraica di Roma a "Mugnetta" dobbiamo la nostra profonda gratitudine per l'immenso impegno nella difesa dei valori ebraici nel contesto difficile del secondo dopoguerra. Emersa dagli stenti della Shoah, la Comunità ha potuto contare sul coraggio e la determinazione di gente valorosa come Di Segni, stanca dei soprusi e  dell'odio antisemita", ha dichiarato la presidente della Comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello.

"Ci ha lasciato Giacomo Di Segni, conosciuto da tutti come Mugnetta. Una delle figure più note ed amate di "Piazza", il quartiere ebraico cuore dell'ebraismo romano. Fin da giovane, negli anni Cinquanta e Sessanta, è stato in prima fila per contrastare gli attacchi delle bande fasciste nel quartiere ebraico. Un esempio di forza, di coraggio e di altruismo per i giovani di allora e per l'intera Comunità", il ricordo della Comunità Ebraica.

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