video suggerito
video suggerito

Morto e “risorto”, com’è possibile che un uomo deceduto dopo due infarti si è risvegliato

Si chiama sindome di Lazzaro la condizione medica in cui una persona torna in vita dopo essere dichiarata morta in assenza di battito cardiaco. È sucecsso a un 78enne a Tarquinia.
A cura di Alessia Rabbai
262 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Un uomo di settantotto anni è morto dopo due arresti cardiaci ma poco dopo si è risvegliato. Alcuni direbbero "è risorto", "è un miracolo". In realtà non c'è nulla di soprannaturale. Ha fatto scalpore la notizia del fatto soprendente accaduto a Marina Velca, frazione di Tarquinia in provincia di Viterbo lo scorso 18 luglio. Un episodio che ha suscitato molte domande. Protagonista è appunto un anziano di origine libica, che sembrava morto. Sembrava, appunto. Cos'è successo dunque, e com'è possibile che una persona appartentemente morta torni a vivere?

Ciò che sembra all'apparenza inspiegabile è una condizione rarissima, che la scienza conosce come "sindrome di Lazzaro" da Lazzaro di Betania, che Gesù risuscitò secondo il Nuovo Testamento. I casi documentati sono circa 65 al mondo dal 1982, come si apprende da uno studio internazionale del 2020 condotto da ricercatori come Les Gordon, Mathieu Pasquier e Hermann Brugger. Si tratta di un fenomeno medico in cui un paziente riprende le funzioni vitali dopo che il cuore ha cessato di battere, dunque presentando elettrocardiogramma piatto o con piccole fibrillazioni. E questo accade quando già i soccorritori hanno terminato le manovre di rianimazione cardiopolmonare e dopo la constatazione del decesso. Nel caso specifico il paziente libico è morto e "risorto" si fa per dire, nel giro di mezz'ora, quando ormai sia gli operatori sanitari che i famigliari lo davano per spacciato.

E pare proprio che i parenti avessero già chiamato le onoranze funebri e che il carro per il trasporto del feretro stesse arrivando da un momento all'altro quando l'uomo, improvvisamente, ha ripreso conoscenza in ambulanza, senza ricordare nulla. I soccorritori erano infatti intervenuti nell'abitazione dell'uomo in serata, perché si era sentito male, con ben due arresti cardiaci. Il personale sanitario ha tentato di rianimarlo, praticandogli il massaggio cardiocircolatorio, che non ha dato gli esiti sperati. L'uomo però a discapito di ogni convinzione, si è risvegliato dopo la sua morte. Il settantottenne davanti allo stupore di tutti i presenti, è stato portato in ospedale e sottoposto agli accertamenti del caso, le sue condizioni sono stabili.

262 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views