Incendio “sotterraneo” vicino alla stazione Tiburtina, dai tombini fumo e fiamme come “geyser”
Fumo dai tombini in via Tiburtina all'incrocio con via di Portonaccio, dove da stamattina sono al lavoro i vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma. L'allarme è scattato nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 24 maggio, con la chiamata arrivata alla Sala Operativa intorno alle 11.45. Da quanto si apprende si sarebbe verificato un incendio sotterraneo, divampato per cause non note e ancora in corso d'accertamento da parte dei soccorritori. A dare l'allarme al Numero Unico delle Emergenze 112 per chiedere l'intervento dei pompieri sono stati alcuni passanti. I cittadini hanno notato appunto del fumo fuoriuscire da tombini e grate come se fosser "geyser" e si sono allarmati.
Una termocamera per intercettare i "cavi caldi"
Ricevuta la chiamata sul luogo della segnalazione nel territorio della periferia Est della Capitale sono intervenuti i vigili del fuoco con quattro squadre: 1A, AB7, 3A, AB34, CRRC (Carro Rilevamento Chimico Radioattivo), estrattore di fumo AB7, il carro schiuma e il funzionario di turno. Hanno dato il via alle operazioni in tarda mattinata e nel primo pomeriggio sono ancora in corso, per mettere la strada e l'area circostante in sicurezza. Contattati da Fanpage.it i vigili del fuoco hanno spiegato che per questo tipo d'interventi si utilizza una termocamera, uno strumento che permette di intercettare i cavi caldi e intervenire su di essi. Da quanto si apprende fortunatamente non ci sono feriti, né intossicati.
Incendi di cavi elettrici
Presenti sul posto per la gestione della viabilità gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, con il II Gruppo Sapienza e il IV Gruppo Tiburtino. I vigili urbani hanno temporaneamente deviato il traffico sul ponte della Tangenziale Est e nel primo pomeriggio permene il restringimento della carreggiata. Non è la prima volta che accade un episodio del genere: nei giorni scorsi un incendio sotto al manto stradale è divampato nel centro storico di Roma, vicino piazza Nicosia. Anche in questo caso ad essere interessati sono stati alcuni cavi elettrici.