44 CONDIVISIONI

Eliminati dalle strade di Roma i sampietrini finiscono per essere venduti online per pochi euro

I sampietrini spariscono dal centro di Roma ma compaiono sui siti di vendita online: diverse inserzioni sono apparse sul web e su WhatsApp, mettendo a disposizione le tradizionali pietre cubiche in selcio a prezzi stracciati. Lo scorso anno il Comune ha deciso di rimuoverli da alcune delle principali strade della Capitale in quanto divenuti un pericolo per l’incolumità dei cittadini a causa dei numerosi avvallamenti che si sono formati con il passare del tempo.
A cura di Francesco Muccino
44 CONDIVISIONI
Immagine

"Sampietrini di basalto originali, di antico centro storico. Per lastricati, viali, piazze. Pietra marmo disponibilità un centinaio 1 euro al pezzo misura 12×12". Questo è solo uno dei diversi annunci di vendita, che si possono trovare nelle piattaforme di compravendita online e tramite WhatsApp, degli storici sampietrini di Roma, destinati prossimamente a scomparire dal Centro storico come previsto dal Piano Sampietrini del Campidoglio approvato dal Comune. Proprio quando i lavori di rimozione sono già avviati, con via IV Novembre quasi conclusa e con lo stesso procedimento previsto a breve per via Nazionale, si moltiplicano le inserzioni che mettono a disposizione dei potenziali clienti gli iconici "cubetti" di selcio. Venduti in blocchi a prezzi spesso stracciati.

Un venditore ne mette a disposizione un massimo di 50mila, venduti 45 centesimi al pezzo: "Prezzo non trattabile", è specificato, data la bassissima base di partenza. Altri ancora, invece, chiedono agli immancabili "perditempo" di astenersi dal contattare. E si assicura l'originale provenienza del prodotto, che sia "antica Roma" o "antico Centro storico". Non c'è nulla che faccia pensare un possibile traffico illegale dei sampietrini, considerato che in alcuni di questi annunci viene messo a disposizione un contatto telefonico utile per chiedere informazioni o per discutere sulle quantità da richiedere. Ciò che colpisce è vedere un elemento simbolico della Capitale messo in vendita non solo da normali privati, ma anche a costi irrisori.

Prossimi lavori a via Nazionale, arriva una nuova pista ciclabile

Usati per la prima volta da Papa Sisto V nel 1585 al posto dei mattoni per asfaltare le vie di Roma, con il passare del tempo i sampietrini sono divenuti un pericolo per il traffico a causa dei numerosi avvallamenti venuti a formarsi sulle strade, mettendo a repentaglio la sicurezza dei cittadini. Non è un caso che molti romani si sono detti favorevoli alla decisione del Comune di riorganizzare alcune delle vie principali del Centro. Gli interventi sulle strade capitoline finora è costato circa 2,5 milioni di euro: dopo i lavori su via IV Novembre tocca a via Nazionale dove, oltre al rifacimento del manto stradale è prevista la realizzazione di una nuova pista ciclabile.

44 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views