È morto Orahovac Demir, il 25enne accoltellato al Trullo: arrestati padre e figlio per omicidio

Si chiamava Orahovac Demir il 25enne che è stato accoltellato ieri in viale Ventimiglia, alla periferia sud di Roma. Il giovane è deceduto poco prima delle 11:00 di questa mattina nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale San Camillo dove era stato ricoverato d'urgenza dopo l'aggressione. Nel mentre, i carabinieri hanno arrestato tre uomini con l'accusa di omicidio: sono padre e figlio, di 48 e 25 anni, e un 37enne.
L'aggressione
I fatti risalgono alle prime ore di ieri mattina quando, intorno alle 7:15, in viale Ventimiglia a Roma, il 25enne sarebbe stato accoltellato ripetutamente alla schiena e ai reni, e poi lasciato in mezzo alla strada in fin di vita. Giunti sul posto e constatate le gravi condizioni del giovane, gli operatori sanitari del 118 lo hanno trasferito d'urgenza all'ospedale San Camillo di Roma.
Le indagini
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia Eur che, durante gli accertamenti volti a ricostruire la dinamica dell'aggressione, hanno rinvenuto il coltello utilizzato per l'accoltellamento in un cassonetto poco lontano. Dopo aver visionato le telecamere di sorveglianza della zona i militari avrebbero individuato i presunti responsabili, tutti residenti in un palazzo popolare vicino a quello della vittima.
Così i carabinieri hanno arrestato e portato in carcere tre uomini, tutti con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, con l'accusa di tentato omicidio: si tratta di padre e figlio, di 48 e 25 anni, e un loro amico di 37 anni. Tuttavia, dopo il decesso del 25enne, l’accusa è stata riqualificata in quella di omicidio.
Non sono ancora note le cause alla base dell'aggressione. Il movente, secondo gli inquirenti, potrebbe però essere legato a una faida per il controllo delle case popolari dove Orahovac Demir era entrato, insieme al fratello Aldin, 23 anni, quattro mesi fa.