Derby Lazio-Roma, 1500 agenti in campo per prevenire gli scontri: fari puntati su Flaminio e Ponte Milvio

Il giorno del derby fra Lazio e Roma si avvicina e la città prepara il piano per sicurezza. Domenica 21 settembre allo stadio Olimpico la partita stracittadina, valida per la quarta giornata del campionato di Serie A, tornerà a disputarsi alle 12.30. Gli ultimi precedenti hanno visto scontri fra le tifoserie e con le forze dell'ordine, perciò giovedì 18 si è riunito il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza, presieduto dal prefetto Lamberto Giannini. Saranno circa 1500 gli agenti di polizia, di carabinieri e militari della guardia di finanza schierati. Presenti anche polizia locale e vigili del fuoco.
Verranno controllati maggiormente i punti di ritrovo delle tifoserie. Non solo quelli di parcheggio indicati nel comunicato della questura, ma anche gli storici luoghi in cui sono soliti concentrarsi i gruppi delle due curve e in cui in passato si sono verificati disordini. Oltre allo stadio, intorno a cui verrano accesa un'illuminazione costante già dalla sera di venerdì, anche Ponte Milvio, piazza Mancini e le strade del quartiere Flaminio. Attenzione anche su stazioni ferroviarie, aeroporti caselli autostradali. Non è escluso, infatti, l'arrivo per l'occasione di ultras ‘alleati'.
Ponte Milvio
Piazzale di Ponte Milvio è da sempre un punto di ritrovo per i gruppi della Curva Nord e per il tifosi della Lazio in generale. Nell'ultima edizione del derby, quella del 13 aprile scorso giocata alle 20.45, un gruppo di qualche centinaio di ultras biancocelesti ha attaccato le forze dell'ordine schierate per controllare l'area e impedire un contatto con i romanisti. Negli scontri sono volati fumogeni e petardi, a cui la polizia ha risposto con lanci di lacrimogeni e idranti con cui è riuscita a disperdere la folla. La zona ne è uscita devastata, con i rappresentanti del Municipio XV che hanno chiesto risarcimento e un tavolo di coordinamento per il futuro con l'assessorato capitolino e Sport e Salute, la società statale proprietaria dello stadio Olimpico.
Piazza Mancini e Flaminio
Sempre prima del derby del 13 aprile, intorno alle 17.30, un gruppo di circa cinquecento ultras della Roma si è mosso dal punto di ritrovo di piazza Mancini attraversando Ponte Duca d'Aosta. Da lì avrebbe cercato di dirigersi su lungotevere Maresciallo Diaz per provare a raggiungere i rivali biancocelesti. Anche in questo caso le forze dell'ordine si sono frapposte, facendo retrocedere i tifosi di nuovo fino a piazza Mancini. Qua gli scontri non si sono fermati, con gli ultras che hanno provato a raggiungere Ponte Milvio passando dalle vie del quartiere Flaminio. Il lancio di oggetti e bottiglie di vetro e di fumogeni dall'altra parte si è intensificato e varie auto parcheggiate nella zona sono state danneggiate. Monopattini elettrici e cassonetti incendiati sono stati usati per creare barricate su viale Tiziano.
Bar River
Anche la partita d'andata della stagione di Serie A 2024/25 era stata ad alta tensione. Il 5 gennaio 2025 ha segnato il ritorno del derby capitolino in orario notturno dopo sei anni. Dal questore Masucci era stata definita una "prova di maturità" per le tifoserie, che però vennero rimandate. Nel prepartita si è scatenato un lancio di petardi, bombe carta e fumogeni davanti al bar River, locale all'incrocio fra ponte Duca d'Aosta e lungotevere Diaz e storico punto di ritrovo della Curva Sud romanista prima di ogni incontro. Anche in quel caso le forze dell'ordine sono intervenute con gli idranti per separare le due tifoserie. Mentre sono state sequestrate mazze da baseball, coltelli da cucina, aste con punte taglienti e spranghe.
Il derby capitolino torna alle 12.30
Il cambio d'orario e il ritorno al derby diurno era prevedibile dopo gli avvenimenti dell'ultima edizione del 13 aprile 2025. In quell'occasione, prima dell'inizio della partita alle 20.45, si erano verificati disordini in cui erano rimasti feriti 24 agenti di polizia e a cui erano seguiti sei arresti fra ultras di entrambe le squadre. La Lega Calcio, su pressioni del ministero degli Interni, ha deciso di tornare a far disputare il derby ad ora di pranzo – il momento di massima luce della giornata – dopo otto anni. Una decisione che è stata criticata dall'assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato: "Credo sia un fallimento dello Stato. Da un governo che vince le elezioni promettendo più sicurezza e il pugno duro contro i violenti mi sembra una resa imbarazzante".