Cosa fare a Roma nel weekend, i musei da visitare gratis domenica 3 luglio
Sono tantissimi i musei e i siti archeologici, artistici e culturali che si preparano ad accogliere visitatori e visitatrici gratuitamente la prima domenica del mese, il 3 luglio, anche nella capitale. Da anni ormai, i musei civici della città di Roma organizzano questo appuntamento per garantire a tutti e tutte, residenti e non nella capitale, la possibilità di avere un ingresso gratuito nei siti di maggiore interesse della città. L'unica accortezza è quella di controllare se anche le mostre ospitate nel museo scelto rientrino nell'iniziativa, promossa da Roma Culture e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
La visita gratuita ai Musei Capitolini
Fra i tanti musei che prevedono l'ingresso gratuito questa domenica, ci sono anche i Musei Capitolini, in piazza del Campidoglio. Qui, oltre alle sale permanenti, i turisti e le turiste potranno visionare la mostra multimediale "L'eredità di Cesare e la conquista del tempo": a partire dai reperti in marmo conservati nel museo, grazie alla tecnica del videomapping, la grafica e un commento sonoro, il pubblico potrà vedere proiezioni inaspettate. nelle sale del piano terra di Palazzo dei Conservatori, invece, è in corso la mostra "Cursus honorum. Il governo di Roma prima di Cesare". Anche in questo caso la multimedialità ha un ruolo centrale: attraverso un percorso verrà rivelata l’essenza della vita politica di Roma antica.
La mostra di Emergency al Palazzo Braschi
Una mostra immancabile è, senza dubbio, quella ospitata al Museo di Roma Palazzo Braschi, che si affaccia su piazza Navona, a partire da giovedì 16 giugno fino a domenica 4 settembre 2022, "Andiamo avanti noi". La mostra collettiva mostra le opere originali e inedite di importanti autori di fumetti e illustrazioni che hanno collaborato con Emergency sul tema “Grazie Gino, continuiamo noi”. L'esposizione prevede la presenza di trenta tavole che intendono raccogliere l'eredità lasciata da Gino Strada per trasmettere una cultura di diritti e pace.
La fotografie nel Museo di Roma in Trastevere
In piazza Sant'Egidio, nel cuore del rione di Trastevere, il piccolo Museo di Roma in Trastevere, dove già sono ospitati gli acquerelli della Roma sparita di Ettore Roesler Franz, si aggiungono le fotografie della mostra "Anni interessanti – Momenti di vita italiana", un viaggio attraverso il quindicennio che va dal 1960 al 1975. A margine dell'esposizione, un contest invita i visitatori e le visitatrici a rivolgersi all'indirizzo email anniinteressanti@cinecittaluce.it qualora dovessero riconoscere le persone e gli ambienti presenti negli scatti.
Oltre a questa prima mostra, sono ospitati nel piccolo museo anche due reportage fotografici di Valentina Tamborra e un ciclo di eventi dedicati alla scoperta dell’Artico dal punto di vista antropologico, culturale e sociale nel corso della rassegna "Arctic Tales". Un'ultima esperienza, infine, è quella de "Il chiostro animato – Lo spazio è solo rumore": per tutta l'estate all'interno del chiostro del museo si esibiranno gruppi e artisti. Dal primo al 24 luglio il protagonista sarà il progetto musicale Salò (Roma 2019) formato da Toni Cutrone, Stefano Di Trapani, Cosimo Damiano, Emiliano Maggi e Giacomo Mancini, che fra stornelli e musica rock rievocano le voci di reietti ed eretici.
La lista dei musei civici aperti gratuitamente domenica 3 luglio a Roma
Sono molti i musei civici che aderiscono a questa iniziativa:
- i Musei Capitolini,
- i Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali,
- il Museo dell’Ara Pacis,
- la Centrale Montemartini,
- il Museo di Roma,
- il Museo di Roma in Trastevere,
- la Galleria d’Arte Moderna,
- i Musei di Villa Torlonia,
- il Museo Civico di Zoologia,
- il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco,
- il Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese,
- il Museo Napoleonico,
- il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese,
- il Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina,
- il Museo di Casal de’ Pazzi,
- il Museo delle Mura,
- la Serra Moresca di Villa Torlonia (nella foto in alto),
- la Villa di Massenzio.
Oltre ai musei civici, però, molti altri siti, grazie all'iniziativa del Ministero della Cultura, aprono gratuitamente a Roma e nel Lazio. Fra quelli nella capitale, ad esempio, il Pantheon, ma anche il complesso del Colosseo e dei Fori Romani, le Terme di Caracalla, il Museo e la Galleria Borghese e molti altri,.