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Covid 19

Coronavirus, a Roma attesi 2mila negazionisti in piazza. Raggi: “Sfregio alle vittime”

Tra loro c’è anche l’ex M5s e no vax Davide Barillari. Virginia Raggi: “Negare la diffusione del coronavirus è uno sfregio a migliaia di vittime e a chi ha lottato in prima linea negli ospedali. Per i neofascisti che fomentano l’odio, la risposta migliore è nel grande senso di comunità della nostra città”.
A cura di Natascia Grbic
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Una manifestazione no vax
Una manifestazione no vax
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Si fanno chiamare ‘Popolo delle Mamme‘: sono loro che hanno chiesto l'autorizzazione per la manifestazione di domani alle 16 a piazza Bocca della Verità. Ma dietro, sembra ci sia ben altro: è soprattutto l'organizzazione di estrema destra Forza Nuova a sponsorizzare la protesta contro la ‘dittatura sanitaria', insieme a no vax, complottisti vari e, ovviamente, negazionisti del Covid. Alla manifestazione sarà presente anche il consigliere regionale ed ex M5s Davide Barillari: e a chi gli fa notare che ‘rischiamo di infettarci per colpa vostra', lui risponde serafico ‘Saremo migliaia e non c'è nessun pericolo'. Non ci sarà, come annunciato invece in un primo momento da Giuliano Castellino (che sembra aver inventato un bel po' di illustri presenze alla manifestazione), il politico e critico d'arte Vittorio Sgarbi. E nemmeno i gilet arancioni del generale Pappalardo scenderanno in piazza accanto a Forza Nuova.

Zingaretti e Raggi contro la piazza dei negazionisti

"Domani a Roma scenderanno in piazza degli irresponsabili – ha twittato la sindaca Virginia Raggi – Negare diffusione del coronavirus è sfregio a migliaia di vittime e a chi ha lottato in prima linea negli ospedali. Per neofascisti che fomentano l’odio risposta migliore è nel grande senso di comunità della nostra città". Anche Zingaretti oggi è intervenuto sulla protesta di domani, definendola un oltraggio ai morti di coronavirus. "È una manifestazione contro le vittime del virus, e le centinaia di migliaia di donne e uomini, infermieri, personale sanitario che in questi mesi hanno dato tutto per aiutare l'Italia a rimettersi in piedi – ha dichiarato il presidente della Regione Lazio – Quindi, proprio nel momento in cui spingiamo per la ripresa della vita in piena sicurezza e per creare lavoro e tornare alla normalità non posso che denunciare l'irresponsabilità e la follia di chi lavora contro l'Italia e contro la possibilità di rimetterci in piedi".

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