Bimbo di tre anni caduto in un pozzo profondo 5 metri: è in prognosi riservata
È stato ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Agostino Gemelli il bimbo di tre anni precipitato in un pozzo profondo circa 5 metri, precisamente 4,70, in zona Primavalle a Roma. Come appreso da Fanpage.it stamattina, il piccolo ha riportato per fortuna solo qualche graffio, niente fratture o traumi gravi. Attualmente si trova in osservazione breve intensiva del pronto soccorso, con una prognosi di sette giorni. In un primo momento era emerso che la profondità del pozzo fosse di soli tre metri, mentre il piccolo è caduto da un'altezza maggiore e dalla larghezza di 50×50 centimetri. Proseguono le indagini dei carabinieri di competenza territoriale, che hanno svolto i rilievi e gli accertamenti del caso per verificare eventuali responsabilità a carico di avrebbe dovuto mettere in sicurezza l'area da eventuali incidenti come questo e invece non l'ha fatto e per chiarire per quale motivo il pozzo sia stato pericolosamente lasciato aperto. Una notizia che ha riportato subito alla mente la vicenda di Alfredino Rampi, il bambino caduto in un pozzo artesiano a Vermicino e del quale nei giorni scorsi sono stati i ricordati i quarant'anni dalla morte.
Bimbo caduto in un pozzo salvato dai vigili del fuoco
I fatti risalgono alla tarda mattinata di ieri, sabato 12 giugno e sono avvenuti in via Stefano Borgia, nell'area di un cantiere. Secondo le informazioni apprese era intorno a mezzogiorno e il bimbo stava giocando, quando, per cause non note, è caduto all'interno del pozzo per la raccolta delle acque piovane all'altezza del civico 21. Il piccolo è precipitato facendo un volo di circa cinque metri, al termine del quale ha impattato sul fondo. Scattata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con la squadra di Montemario (8 A) e gli Usar (Te/4). I pompieri lo hanno soccorso e messo in sicurezza, riportandolo in superficie e affidandolo alle cure del personale sanitario, per il trasporto con urgenza in ospedale. Presenti gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, con le pattuglie del XV Gruppo, che hanno delimitato l'area e fornito supporto ai vigili del fuoco durante le operazioni di recupero.