Pordenone, febbre alta e malessere: Samuele muore a 6 anni, non si esclude la meningite
Tragedia a Pordenone, dove nella giornata di ieri, lunedì 29 aprile, è improvvisamente deceduto un bimbo di soli 6 anni, Samuele P., residente con la famiglia nel comune di Maniago, a causa di una infezione generalizzata che non si esclude possa essere un nuovo caso di meningite. Ulteriori accertamenti sono ancora in corso, soprattutto per decidere se eventualmente far sottoporre a profilassi i famigliari e i compagni di classe della scuola materna che il piccolo frequentava. Il bambino era arrivato al pronto soccorso di Maniago 24 ore prima del decesso dopo che per giorni aveva avuto febbre alta e malessere. Poi, dopo qualche ora, vista la gravità della situazione, è stato trasferito a Pordenone, nel reparto di pediatria. Ma, considerando il quadro clinico già compromesso, è stato spostato d'urgenza alla Terapia intensiva, per permettere l’organizzazione del trasbordo in elicottero all'ospedale pediatrico Burlo Garofolo di Trieste.
Tuttavia, le sue condizioni erano già gravi, fino al decesso avvenuto ieri mattina. Visti i sintomi e la setticemia, i medici non escludono possa essersi trattato di una meningite fulminante, ma si attendono conferme, anche per capire l'eventuale ceppo di provenienza. Di certo, si è trattato di una malattia infettiva generalizzata. Si ricorda che generalmente la meningite si presenta con febbre alta, sonnolenza, forte emicrania, rigidità del collo, eruzioni cutanee a chiazze, forte fastidio della luce, convulsioni, nausea e vomito. Un caso simile si è verificato lo scorso marzo a Vicenza, quando è morto Riccardo, un bimbo di soli 16 mesi colpito da meningite fulminante: anche il quel caso il piccolo mostrava sintomi simili a quelli influenzali, quindi temperatura corporea alta e stato comatoso, ma per lui non c'è stato nulla da fare.