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Sondaggi politici, come sono cambiati i consensi ai partiti dalle ultime elezioni ad oggi

Gli ultimi sondaggi di Index Research mostrano un quadro dell’andamento dei consensi verso i partiti dalle elezioni politiche ad oggi, passando per il voto europeo e le ultime rilevazioni della scorsa settimana. Ma non solo: l’indagine prende anche in considerazione l’equilibrio di forze nell’attuale esecutivo, chiedendo agli italiani chi abbia più peso oggi all’interno del governo giallorosso.
A cura di Annalisa Girardi
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I nuovi sondaggi politici redatti da Index Research e andati in onda a Piazzapulita, la trasmissione condotta da Corrado Formigli su La7, mostrano un quadro dell'andamento dei consensi verso i partiti dalle elezioni politiche ad oggi, passando per il voto europeo e le ultime rilevazioni della scorsa settimana. La Lega di Matteo Salvini, rimane dal 26 maggio scorso il primo partito in Italia, anche se al momento registra comunque un risultato al di sotto di quello ottenuto alle europee: infatti, partendo dal 17,4% delle politiche del 2018, il Carroccio aveva trionfato con il 34,3% al voto europeo, ma oggi registra il 31,5%. Un indice che tiene comunque la Lega ben al di sopra delle altre forze politiche, ma che mostra anche una tendenza in calo rispetto allo scorso anno.

Più stabili i consensi verso il Partito democratico, seconda forza politica nel Paese. Nel voto del 4 marzo 2018, i dem avevano ottenuto il 18,7%, che erano riusciti a portare fino al 22,7% delle europee. Questa settimana, nei sondaggi di Index, il Pd risulta al 18,9% in aumento di 0,1 punti percentuali sulla settimana precedente. Un indice pressoché stabile negli ultimi due anni, ad indicare una base elettorale solida. Tutto il contrario di quanto invece accaduto per il Movimento Cinque Stelle, che è uscito dalle scorse politiche come primo partito in Italia con il 32,7%, per poi vedere i propri consensi cadere fino al 17,1% delle europee: milioni di voti che nel giro di poco più di un anno hanno deciso di abbandonare i pentastellati. Oggi il Movimento continua a calare, e registra un 15,8%: un tendenza negativa di -0,2% rispetto alle rilevazioni di una settimana fa.

Fratelli d'Italia, continua invece la sua ascesa. Dal 4,4% delle politiche del 2018, oggi il partito di Giorgia Meloni ottiene il 10,5%, stabile rispetto all'ultima settimana, ma comunque in crescita rapidissima se si esamina la tendenza di lungo periodo. Forza Italia continua invece una lenta discesa, passando dal 14% del 4 marzo al 6,6% di oggi, con 0,1 punti percentuali in meno rispetto a sette giorni fa. Index prende anche in considerazione Italia Viva, che ovviamente non era presente né alle elezioni politiche, né a quelle europee. Ad ogni modo, il partito di Matteo Renzi si posiziona oggi nei sondaggi con un 4,4%, in crescita dello 0,1% sulla scorsa settimana.

Il sondaggio ha poi esaminato i consensi degli elettori rispetto alle coalizioni, evidenziando un'approvazione del 41,9%, in calo di 0,1 punti percentuali rispetto alla scorsa settimana, per l'alleanza di governo, e un 48,6% invece per il centrodestra. Poi gli intervistati hanno anche risposto alla domanda su chi ricopra il peso maggiore attualmente nel governo giallorosso: secondo il 56,3% sarebbe il Pd, denotando un esecutivo a trazione dem, mentre secondo il 29,6% sarebbero i pentastellati. Solo un 5,8% crede che sia Italia Viva ad avere più peso all'interno della coalizione di governo.

Infine, il sondaggio ha anche indagato la fiducia degli italiani nei leader politici: al primo posto troviamo Giuseppe Conte e Matteo Salvini, entrambi con 37 punti e in leggero calo rispetto alla scorsa settimana. A seguire Giorgia Meloni, che con 34 punti mette una netta distanza tra lei e il segretario dem, Nicola Zingaretti che si posiziona al quarto posto con 24 punti. Poi Luigi Di Maio ottiene 16 punti, in leggera discesa sulle ultime rilevazioni. Stabili a 15 punti ciascuno troviamo Silvio Berlusconi e Carlo Calenda, e infine con 13 punti, chiude Matteo Renzi.

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