468 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Scontro Casalino-Italia Viva. I renziani: “Un portavoce che minaccia deputati non si era mai visto”

Rocco Casalino, portavoce del presidente del Consiglio, ha commentato un post di un deputato di Italia Viva (che parlava del discussio audio sul Conte ter) con la norma sul reato di diffamazione. E i renziani vanno all’attacco: “È gravissimo che il portavoce del presidente del Consiglio minacci un parlamentare della repubblica, cercando di zittire il sacrosanto diritto di critica. Palazzo Chigi prenda le distanze”.
A cura di Annalisa Girardi
468 CONDIVISIONI
Immagine

Nuove polemiche tra Italia Viva e il portavoce del presidente del Consiglio, Rocco Casalino. Il deputato Michele Anzaldi è tornato sulla questione dell'audio sul Conte ter, inviato da Casalino al direttore de Il Tempo, Franco Bechis: un messaggio vocale scherzoso che ha comunque scatenato la reazione dei renziani e diversi retroscena mediatici secondo cui a palazzo Chigi si starebbero cercando maggioranze alternative, escludendo Italia Viva. "Comprensibile l'irritazione del Quirinale per le indiscrezioni infondate fatte uscire sull'incontro con Conte ma dopo l'audio di Casalino che ai giornalisti annunciava il Conte Ter c'è poco da stupirsi: la campagna orchestrata dal portavoce di Palazzo Chigi calpesta non solo il Parlamento e i partiti della maggioranza, ma anche la presidenza della Repubblica. Una vergognosa mistificazione, degna del Papocchio di Roberto Benigni", ha scritto Anzaldi su Facebook. Ma Casalino non ci sta.

Il portavoce di Giuseppe Conte ha commentato il post con la norma sul reato di diffamazione: "Dispositivo dell'art. 595 Codice penale. Chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo precedente (1), comunicando con più persone (2), offende l'altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a milletrentadue euro. Se l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato (3), la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a duemilasessantacinque euro". Subito è arrivata la replica di Anzaldi, che ha accusato Casalino dicendo che mai prima si era visto un portavoce di palazzo Chigi minacciare un deputato: "Mai si era visto il portavoce del presidente del Consiglio minacciare un parlamentare della Repubblica. Di certo non mi faccio intimidire dal (portavoce del premier Rocco) Casalino, né da nessun altro. Chi assume tali comportamenti è totalmente incompatibile con un ruolo istituzionale così delicato a Palazzo Chigi".

Italia Viva ha subito preso le difese di Anzaldi, puntando il dito contro Casalino e chiedendo a Conte di prendere le distanza dal gesto. In una nota congiunta, il vicepresidente della Camera Ettore Rosato, coordinatore nazionale di Italia Viva, e la ministra dell'Agricoltura Teresa Bellanova, capo delegazione al governo, affermano: "È gravissimo che il portavoce del presidente del Consiglio minacci un parlamentare della repubblica, cercando di zittire il sacrosanto diritto di critica. Se Casalino vuole evitare figuracce, non mandi in giro audio in cui svela le sue vere intenzioni, ma sappiamo che il portavoce del premier non è nuovo a simili uscite. Dopo aver minacciato la chiusura de Il Foglio, ora vuole mettere a tacere un parlamentare. Ora chiediamo che chi rappresenta le istituzioni coinvolte reagisca. Il presidente del Consiglio Conte prenda immediatamente le distanze e il presidente della Camera Fico intervenga a tutela di un deputato della Repubblica".

468 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views