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Riccardo Magi a Fanpage.it: “Andare in chiesa nella Fase 2? Non esiste solo la libertà di culto”

“Non spetta al governo fare una classifica di quali sono le libertà fondamentali sancite dalla Costituzione: al governo in questo momento spetta il compito di proporre al Parlamento un modo per uscire dalla crisi e per iniziare la Fase 2”: così il deputato di +Europa, Riccardo Magi, interviene con Fanpage.it sulle ultime polemiche tra la Chiesa e il governo, commentando che la libertà di culto non è la sola a dover essere garantita. L’esecutivo dovrà trovare il modo di tutelare tutte le liberta fondamentali sancite dalla Costituzione, in modo che queste possano essere affermate in sicurezza nella Fase 2.
A cura di Annalisa Girardi
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Con il nuovo Dpcm il governo ha concesso lo svolgimento dei funerali, celebrati di fronte a un massimo di 15 persone e nel rispetto delle distanze di sicurezza. Per le messe o altre attività liturgiche, però, si dovrà aspettare ancora. Una decisione che non è piaciuta alla comunità episcopale italiana, che ha mandato una comunicazione all'esecutivo in cui si è sottolineato che i "vescovi non possono accettare di vedere compromesso l’esercizio della libertà di culto". La presidenza del Consiglio ha subito pubblicato una nota per sottolineare che già nei prossimi giorni si metteranno allo studio dei protocolli per consentire la partecipazione dei fedeli alle altre celebrazioni liturgiche. La stessa attenzione, però, deve essere garantita anche alle altre libertà fondamentali sottolinea il deputato di +Europa, Riccardo Magi, a Fanpage.it.

"È una richiesta più che legittima da parte della conferenza episcopale. Ma attenzione: le modifiche che vanno fatte, anche rapidamente, non devono riguardare solo la libertà di culto, ma anche tutte le altre libertà fondamentali garantite e sancite dalla nostra Costituzione. Penso alla libertà di riunione, o quella di circolazione: ovviamente nel rispetto delle norme di distanziamento. Qui il problema non è solo sulla questione sollevata dalla Cei, ma sussiste anche per tutte le altre libertà", rimarca Magi. Secondo il deputato il governo starebbe intervenendo sulle libertà fondamentali utilizzando strumenti inadeguati a questo proposito, come il Dpcm: "È utilizzato sproposito e oltre i limiti dell'atto amministrativo, quale è".

Il governo, prosegue Magi, dovrebbe limitarsi ad assicurare il rispetto delle distanze di sicurezza, senza fare una classifica delle libertà fondamentali, mettendone alcune prima di altre sul grado di importanza: "Ci sono alcune libertà fondamentali che la Costituzione pone anche prima dell'articolo 19, quello della liberà di culto: penso alla libertà di riunione, alla libertà personale, alla liberà di spostamento. Il Parlamento tra pochi giorni, in occasione della conversione del decreto 19, dovrà trovare il modo non solo di svolgere una cerimonia religiosa rispettando il distanziamento, ma anche di poter fare una manifestazione, o una riunione di carattere politico o sindacale ad esempio, nel rispetto delle norme di sicurezza". Per questa ragione il deputato annuncia che presenterà degli emendamenti al decreto in cui chiederà al governo chiarimenti su che libertà di spostamento, di dimora, di riunione e di manifestazione sono garantite a determinate condizioni.

E ancora: "La priorità non deve essere solo trovare il modo materiale e concreto perché si possa svolgere la messa: è priorità trovare modo materiale e concreto per consentire che i cittadini possano manifestare una propria opinione su una questione politica o una propria rivendicazione. Garantendo il distanziamento sociale. Si può fare", continua Magi citando come esempio la protesta avvenuta in Israele alcuni giorni fa, le cui immagini della piazza riempita di persone rigorosamente a un metro di distanza le une dalle altre sono finite sui giornali di tutto il mondo.

Secondo il parlamentare di +Europa le misure del governo rispetto alla riapertura celano quella che è una sostanziale disorganizzazione rispetto a quanto dovrà accadere il 4 maggio: "Non spetta al governo fare una classifica di quali sono le libertà fondamentali sancite dalla Costituzione: al governo in questo momento spetta il compito di proporre al Parlamento un modo per uscire dalla crisi e per iniziare la Fase 2. Ho un po' l'impressione che si voglia coprire una disorganizzazione e una mancanza di strategia con degli atteggiamenti un po' paternalistici e che stanno invadendo i diritti fondamentali dei cittadini. Paternalistici e sconfinanti da un punto di vista costituzionali". Magi quindi conclude: "Sono misure che sono un po' un insulto oltre che all'intelligenza dei cittadini anche alle libertà fondamentali: e vanno quindi tenuti presenti tutti quanti questi aspetti, non solo quello relativo alla libertà di culto sollevato dalla conferenza episcopale".

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