Patuanelli: “Se cade il Governo si va alle elezioni, Movimento 5 Stelle in coalizione con Pd e Leu”
Non accenna affatto a diminuire l'altissima tensione che corre tra i partiti di maggioranza del Governo nelle ultime settimane. L'ultimo ad intervenire sui temi che dividono l'Esecutivo è stato il ministro dello Sviluppo Economico, il pentastellato Stefano Patuanelli, che in un'intervista a Repubblica ha tracciato la rotta del suo partito. Non è ancora il momento di guardare avanti, oltre il Conte bis, ma se lo fosse, il ministro grillino avrebbe le idee chiare: un'alleanza con Partito Democratico e Liberi e Uguali per presentarsi in coalizione alle prossime elezioni. Patuanelli cerca di spegnere le polemiche, gettando acqua sul fuoco acceso da Matteo Renzi, che ieri ha presentato il suo programma per il Recovery al Senato, rilanciando ancora la minaccia di lasciare il Governo.
La ricetta per uscire dalla crisi di Governo, secondo Patuanelli, sta nel lavoro "sulle cose che uniscono" i partiti di maggioranza, "che sono tante". Il presidente del Consiglio "non poteva che cominciare da una bozza di piano che ciascuna forza può ridefinire – ha continuato il ministro – l’importante è trovare una sintesi nell’interesse del Paese, non di un singolo centro dei potere". Mentre sul Mes sanitario, punto fermo delle richieste di Italia Viva, il grillino rimanda ad un'eventuale "discussione in Parlamento", dove comunque non c'è maggioranza sull'utilizzo dello strumento per la posizione del Movimento 5 Stelle.
Non ci sarà un terzo Governo Conte, secondo il titolare del Mise, ma si andrebbe a elezioni. In piena pandemia "sono il primo a ritenere surreale il teatrino rimpasto sì, rimpasto no, crisi sì, crisi no", ha spiegato Patuanelli. Se si dovesse arrivare alla crisi il ministro vedrebbe bene "un leader come Giuseppe Conte" alla guida del Movimento, ma anche "un’alleanza con Pd e Leu, per dimostrare, di fronte alla destra più conservatrice d’Europa, che noi siamo altro".
Sul tema del Recovery fund, Patuanelli ha spiegato le richieste del Movimento 5 Stelle al presidente del Consiglio: "Dall'economia circolare al risparmio energetico". E sulla cabina di regia, pomo della discordia che ha fatto scoppiare le tensioni tra Italia Viva e il Governo, il ministro ha sottolineato: "È necessaria per far sì che non si incaglino, per avere un focus sull’execution", ma "il come è nella disponibilità delle forze politiche". Qualsiasi impresa "quando fa un investimento ingente crea una governance che normalmente è di monitoraggio e controllo". Secondo Patuanelli serve "un supporto", la Pubblica amministrazione "è spesso in difficoltà nello spendere le risorse ordinarie, figuriamoci quelle straordinarie".
