Mastrangeli: “La mia espulsione dal M5S è illegittima, alla votazione molti assenteisti (VIDEO)”
Non si arrende il senatore Marino Mastrangeli espulso ieri dal Movimento Cinque Stelle dopo un'accesa assemblea dei parlamentari del gruppo che lo ha messo sotto accusa per le sue partecipazioni in alcuni talk show televisivi. Dopo essersi difeso davanti ai suoi colleghi affermando "non mi preoccupo perché ne atterro 50 alla volta" e aver chiesto un referendum sulla rete per il su caso, Mastrangeli è tornato in tv questa mattina e ha denunciato come illegittima e anticostituzionale la sua cacciata. Intervenuto alla trasmissione Agorà su Raitre il senatore si è scagliato contro i parlamentari che hanno votato a favore della sua espulsione e costituzione alla mano li ha accusati di vilipendio dell'articolo 21 della costituzione sulla libertà di espressione con qualsiasi mezzo. "La votazione che ha deciso la mia espulsione è illegittima. Non possono buttarmi fuori" ha detto Mastrangeli rivelando che ieri durante l'assemblea a Palazzo Madama molti colleghi erano "assenteisti". "Alla votazione 3 persone si sono astenute, 25 erano contrari e solo 62 hanno votato a favore della mia espulsione. Poiché la maggioranza dei nostri parlamentari è di 82 persone, mancano 20 voti" ha spiegato il senatore che ha accusato nuovamente il capogruppo del Movimento cinque Stelle al Senato: "Forse Vito Crimi mi vede come un nemico politico".