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Il centrodestra è diviso su Speranza e coprifuoco, è botta e risposta tra Meloni e Salvini

Dalla questione del coprifuoco alla mozione di sfiducia contro il ministro Speranza, negli ultimi giorni non sono mancate le tensioni all’interno della coalizione del centrodestra. Gli alleati politici si sono trovati su due fronti opposti per la prima volta: “Non si può ritenere che se ci sono partiti del centrodestra che si alleano con la sinistra anche io sono alleata con la sinistra per la proprietà transitiva. Non capisco molte polemiche francamente anche da parte degli alleati che mi sembrano ingenerosi perché si dice che noi provochiamo”, ha commentato Giorgia Meloni.
A cura di Annalisa Girardi
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Dal coprifuoco alla mozione di sfiducia contro Roberto Speranza, negli ultimi giorni non sono mancate le tensioni all'interno della coalizione di centrodestra. Con Lega e Forza Italia nella maggioranza e Fratelli d'Italia all'opposizione, si sono accese le polemiche. E gli alleati politici si sono trovati su due fronti opposti per la prima volta: "Se avessi voluto provocare gli alleati avrei diretto la mia azione contro i ministri del centrodestra. Non mi pare lo abbia fatto", ha commentato Giorgia Meloni in un'intervista a La Stampa all'indomani della mozione di sfiducia nei confronti del ministro della Salute. Mozione che è stata respinta e rispedita al mittente con l'accusa in Aula, da parte della Lega, di voler solo indebolire la posizione del Carroccio più che quella di Speranza.

"Non si può ritenere che se ci sono partiti del centrodestra che si alleano con la sinistra anche io sono alleata con la sinistra per la proprietà transitiva. Mi pare più che legittimo che io faccia le mie battaglie contro gente che combattevo ieri e combatto oggi", ha replicato Meloni, sottolineando di non avere alcuna intenzione di "fare politica contro i mi alleati".  Ieri anche Matteo Salvini era intervenuto per mettere un punto alle polemiche: "Noi abbiamo fatto una scelta di governo perché le cose le cambi da dentro. Se sei dentro un ufficio, se sei dentro una stanza, un studio o un Cda, puoi portare gli altri sulle tue idee. Se sei fuori alla finestra ad agitarti è difficile che puoi riuscire a cambiare qualcosa", aveva commentato.

Intervenendo poi anche sull'ordine del giorno presentato da Fratelli d'Italia per l'abolizione del coprifuoco,anch'esso respinto dalla maggioranza: "Il coprifuoco è più un danno che un fattore utile, ma non lo cancelli con un ordine del giorno e la situazione sanitaria non la migliori con una mozione di sfiducia", aveva aggiunto. Parole a cui Meloni ha replicato: "Avrei voluto che gli altri partiti del centrodestra sostenessero il nostro ordine del giorno anche perché da un rapido calcolo aveva qualche possibilità di passare. Quindi anche dall’opposizione FdI può ottenere molti risultati e ottenerli per il centrodestra nel suo complesso. Non capisco molte polemiche da parte della stampa e francamente anche da parte degli alleati che mi sembrano ingenerosi perché si dice che noi provochiamo".

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