113 CONDIVISIONI

Dl Immigrazione oggi al voto: la Lega occupa ancora banchi del Governo, seduta sospesa dopo mezzora

Il dl Immigrazione è alle battute finali, oggi è previsto il voto al Senato dalle 13.30, ma la Lega continua a protestare in Aula. Dopo il caos di ieri la seduta è ripresa alle 9.30, ma è durata solo mezzora prima della prima interruzione: i senatori dell’opposizione hanno occupato nuovamente i banchi del Governo per protesta.
A cura di Tommaso Coluzzi
113 CONDIVISIONI
Immagine

Che l'iter del decreto Immigrazione non sarebbe stato facile si sapeva, ma gli ultimi passaggi prima dell'approvazione definitiva, che – salvo sorprese – dovrebbe arrivare oggi al Senato, sono caratterizzati dalla tensione altissima che si respira in Aula. Oggi i lavori sono ripresi alle 9.30, dopo che ieri si era andati avanti fino alle 21, ma la seduta è stata sospesa dopo mezzora. Il capogruppo della Lega, Massimiliano Romeo, ha sollevato una questione in merito al verbale della seduta di ieri, quando sulla richiesta di fiducia di D'Incà era scoppiata la bagarre. Mozione di Romeo respinta dall'Aula, ma mentre era in corso la votazione dai banchi della Lega si sono alzati dei cori scanditi dalla parola "Onestà, onestà". E non finisce qui: alcuni senatori dell'opposizione hanno occupato (ancora una volta) i banchi del Governo e la vicepresidente Anna Rossomando ha sospeso la seduta, poi ripresa e poi nuovamente interrotta.

Prosegue a singhiozzo la discussione del decreto Immigrazione, con il voto previsto dalle 13.30. Difficile capire quante altre volte si fermeranno i lavori. Rispetto a quanto successo ieri la presidente di turno Rossomando ha ricordato ad inizio seduta l'impegno assunto "dalla presidenza", in merito agli "atti di intemperanza" che si sono avuti nell'emiciclo, di "valutare i video e i filmati per la ricostruzione di quanto avvenuto e le possibili decisioni conseguenti, quindi la presidenza invita tutta l'Aula a osservare oggi un comportamento conseguente". Richiamo che, al momento, non sembra essere servito a molto.

"I gesti visti in Aula non fanno bene al Paese, consiglio ai colleghi leghisti di limitare certe intemperanze", ha commentato questa mattina il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà a Radio anch'io, assicurando: "Oggi chiudiamo il voto di fiducia al Senato sul dl sicurezza". Ieri al Senato è successo di tutto: il leghista Pillon conclude il suo intervento sul decreto Immigrazione, D'Incà chiede la parola al presidente di turno La Russa, che prima gliela accorda, poi cerca di fermarlo. Il ministro pone la questione di fiducia, ma non fa in tempo a finire di parlare che i senatori della Lega occupano i banchi del Governo per protesta. Seduta sospesa e accuse reciproche che, probabilmente, caratterizzeranno anche l'ultima giornata in Aula del dl Immigrazione.

113 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views