Brusaferro: “Indice Rt superiore a 1 in tutte le Regioni. Fondamentale trovare asintomatici”
Il presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, interviene in Commissione Sanità a Palazzo Madama per fare il punto sulla situazione epidemiologica nel Paese e presentare lo studio "Tsunami" sul plasma convalescente e sulla medicina territoriale in epoca Covid-19. "L'epidemia è ormai diffusa in tutto il Paese, non è più localizzata", ha avvertito durante l'audizione. "L'indice di contagio Rt è superiore a 1 in tutte le Regioni, con alcune realtà anche significativamente sopra 1", ha aggiunto. Secondo il presidente dell'Iss ora è fondamentale individuare gli asintomatici, "continuare a tracciare i positivi e usare tutti gli sforzi per farlo e non mollare la presa".
E ancora: "Individuare le persone portatrici del virus è la prima frontiera per contenere l'infezione", ha proseguito Brusaferro. Evidenziando come il passo successivo consista nel tracciare tutti i contatti stretti: se questa accortezza viene meno "perché il numero di casi è significativo, è particolarmente difficile poi poter far fronte" alla crescita dei contagi, ha aggiunto. Pur ammettendo tutte le difficoltà del caso, per cui se ci sono "dieci persone da contattare si riesce, se sono mille diventa difficile". Per questa ragione ora bisogna fare in modo che "le persone identificate come positive siano persone che possono essere facilmente individuate e si possano tracciare i loro contatti stretti". Per Brusaferro questo è l'unico modo in cui poter operare il contenimento. Ed è essenziale che la curva dei nuovi contagi rimanga sotto una certa soglia.
Il presidente dell'Iss ha anche portato alcuni dati, sottolineando che "l'età mediana delle persone che contraggono l'infezione da Sars-Cov-2 oggi è intorno ai 40 anni, nel periodo di picco eravamo sui 60-70 anni, durante il periodo estivo è stata significativamente più bassa, intorno ai 30". Per poi continuare: "Questo ci dice chi ci si ammala. E vediamo che l'incidenza per fascia d'età è molto elevata fino a 50 anni, anche fra 50 e 70 anni, ma è ancora fortunatamente limitata per gli over 70". Rispetto alle misure da mettere in campo per contrastare l'epidemia di coronavirus, Brusaferro ha ribadito l'importanza di essere sempre pronti ad adattarle all'andamento della curva.