4.870 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bagarre in Aula su intervento Salvini, lui attacca: “Lasciate parlare chi è maggioranza nel Paese”

Polemiche in Senato durante l’intervento di Matteo Salvini, seguito all’informativa di Giuseppe Conte sugli esiti del Consiglio Ue: “”Abbiamo ascoltato in religioso silenzio il vostro trionfalismo, adesso lasciate parlare anche l’opposizione, che è maggioranza nel Paese. O vi dà fastidio? Possiamo parlare a nome della maggioranza nel Paese o ci è vietato farlo? Abbiamo sentito che il presidente del Consiglio nel suo discorso ha dato le patenti di opposizione brava e opposizione cattiva… se qualcuno contesta qualcosa non lo fa perché è cattivo, ma perché non ha le fette di salame sugli occhi”.
A cura di Annalisa Girardi
4.870 CONDIVISIONI
Immagine

"Se c'è qualcosa di buono per l'Italia siamo tutti contenti, ma valuteremo nei prossimi mesi cosa c'è di buono", afferma Matteo Salvini intervenendo in Senato dopo l'informativa del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sugli esiti del Consiglio europeo. E fa poi un paragone: "Un imprenditore, in questo caso il governo italiano, va in banca a chiedere un prestito. Dopo giorni di tira e molla e insulti, glielo concedono, ma gli dicono che i soldi, che peraltro sono suoi perché li ha pagati lui negli anni, li può spendere solo in un certo modo". Salvini sottolinea che senza il via libera della Commissione Ue, il prestito non viene erogato: "Chiamatelo freno di emergenza, voto a maggioranza qualificata… ma è un prestito un po' strano".

A questo punto in Aula si levano le proteste, a cui Salvini replica: "Abbiamo ascoltato in religioso silenzio il vostro trionfalismo, adesso lasciate parlare anche l'opposizione, che è maggioranza nel Paese. O vi dà fastidio? Possiamo parlare a nome della maggioranza nel Paese o ci è vietato farlo? Abbiamo sentito che il presidente del Consiglio nel suo discorso ha dato le patenti di opposizione brava e opposizione cattiva… se qualcuno contesta qualcosa non lo fa perché è cattivo, ma perché non ha le fette di salame sugli occhi". E poi prosegue: "Noi come Lega faremo le proposte su come usare questi soldi, ammesso e concesso che arriveranno. Ma ripeto, è un prestito un po' strano, quello che mi concedono per dirmi che posso sistemare il bagno e la cucina, ma non la camera da letto perché c'è l'olandese di turno che dice no. Siccome sono soldi nostri, penso che possiamo fare quello che riteniamo nei nostri interessi. Questo non per sovranismo, ma per buonsenso".

Il leader della Lega continua affermando quello che il suo partito farebbe con questi soldi: li metterebbe nei settori dell'allevamento, della pesca e dell'agricoltura, affermando che il governo li stia massacrando. "Se mangiamo male veniamo su male, quindi difendiamo l'agricoltura italiano. Non sarà abbastanza nobile per voi, ma c'è gente che si spacca la schiena quindi vi chiedo di portare rispetto", aggiunge Salvini, provocando un'altra volta le polemiche in Aula. "Parlo di grano, di frutta e di formaggio, non parlo di canne. Perché ci sono parlamentari che vorrebbero promuovere l'agricoltura con lo Stato che spaccia droga. Non ritengo la coltivazione e lo spaccio della canapa come necessaria al futuro del Paese", prosegue.

Secondo Salvini il governo dovrebbe poi usare questi soldi dall'Europa per tagliare le tasse, una proposta che la Lega sosterrebbe. "Avete portato a casa 209 miliardi. 13 miliardi possiamo usarli per tagliare le tasse come proposto dalla Lega o è chiedere troppo?", afferma chiedendo poi di applicare il modello di Genova a tutte le opere pubbliche. E quindi di utilizzare i fondi del Recovery Fund anche per le infrastrutture. Un'altra parte chiede che vengano messi sulla scuola italiana, "ma non per comprare dei banchi con le rotelle che verranno usati solo nelle ricreazioni". Quindi continua ad elencare le proposte della Lega, come sulle pensioni o sulla giustizia, ma viene nuovamente interrotto: "Se volete dire che Giuseppe Conte è meglio di papa Francesco, ditelo voi… ma noi possiamo criticarlo in quest'aula visto che la cassa integrazione ancora non l'avete pagata?". Quindi chiede di aumentare le borse di studio per i laureati in medicina e "non dimenticatevi delle forze dell'ordine".

E poi conclude: "Mi sembra di aver dato più di uno spunto di utilizzo per questi soldi. L'unico problema è che gran parte di questi soldi arriveranno nei prossimi anni. Le dico una cosa che chiunque tocca con mano: per molte imprese il problema economico è adesso, non nel 2021. I soldi che arriveranno domani potrebbero non servire a niente. Mentre aspettiamo i soldi che arriveranno da mamma Europa fate tutto il possibile, altrimenti non ci sarà nulla da festeggiare".

4.870 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views