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Autostrada Orte-Mestre, scontro tra Pd e M5S. Dell’Orco: “Va eliminata dalle grandi opere”

Il futuro dell’autostrada al centro dello scandalo che ha colpito il Ministero delle Infrastrutture è causa del nuovo scontro tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Per i grillini è un’opera inutile e va cancellata.
A cura di Antonio Musella
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È scontro in aula tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico intorno alla mozione presentata dai grillini per escludere la costruzione dell'autostrada Orte – Mestre dalle grandi opere. Il Partito Democratico si è rifiutato di votare la mozione presentata dal gruppo del M5S presentando un suo documento. "Un bluff", lo definiscono i grillini, che denunciano come solo apparentemente il neo Ministro alle Infrastrutture Graziano Del Rio, abbia fatto pulizia nei finanziamenti alle grandi opere inutili, che potrebbero però essere "ripescati" già nel mese di settembre, considerando che tali opere non sono state cancellate con apposito provvedimento legislativo. Ai microfoni di Fanpage l'onorevole Michele Dell'Orco del Movimento 5 Stelle spiega: "Il documento del Pd non si esprime nello specifico del progetto dell'autostrada Orte – Mestre, Del Rio ha fatto apparentemente pulizia ma a settembre, quando si aggiornerà il Documento Economico Finanziari,o non ci vorrà nulla ad aggiungerle nuovamente".

Secondo i deputati 5 Stelle, il progetto della Orte – Mestre andava semplicemente cancellato, come denuncia Dell'Orco: "Si tratta di un progetto di 10 miliardi di euro, che sulla carta dovrebbe essere in project financing – quindi a carico dei privati – ma queste cose esistono solo nel paese di Heidi, proprio nello Sblocca Italia il governo ha regalato 2 miliardi di euro attraverso la defiscalizzazione a chi costruisce la Orte – Mestre". Si tratta di una autostrada che dovrebbe attraversare 5 regioni con un costo del pedaggio molto sostenuto (stando al progetto previsto nella legge Obiettivo del 2001). Nella recente inchiesta sulle grandi opere che ha visto coinvolto il dirigente del Ministero Luigi Incalza, "si evince come Incalza suggeriva emendamenti ai deputati del Nuovo Centro Destra per favorire la realizzazione di questa autostrada" conclude Dell'Orco. Ricordiamo poi che l'opera è stata sostenuta in passato anche da Vito Bonsignore, ex europarlamentare e tra i fondatori del Nuovo Centro Destra, il partito dell'ex ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi.

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