Aggressione a Scotto, solidarietà di Lamorgese: “Rigurgiti antisemiti intollerabili, basta tacere”
Messaggio di solidarietà da parte del ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, nei confronti di Arturo Scotto, l’ex deputato aggredito a Venezia dopo aver chiesto a un gruppo di ragazzi di non intonare slogan a favore di Mussolini e contro Anna Frank. “Solidarietà e vicinanza ad Arturo Scotto ed alla sua famiglia per la gravissima e vile aggressione subita a Venezia”, dichiara il ministro dell’Interno. “Una forte condanna contro qualsiasi comportamento violento e rigurgito antisemita – prosegue Lamorgese –. Occorre agire con fermezza e determinazione per contrastare ed isolare tutte le manifestazioni di odio e razzismo ed estremismi che non possono essere in alcun modo tollerati in una società civile e sui quali non si deve tacere ma trovare sempre il coraggio di denunciare”.
Il messaggio di Lamorgese viene ripreso dal Partito Democratico, attraverso la sua pagina Facebook. I dem citano le parole del ministro dell’Interno definendole “inequivocabili, nette”: “Perché non c'è spazio per l'odio, per l'antisemitismo, per la violenza. Perché non si può far finta di nulla. Grazie ministro dell'Interno per queste parole, col precedente avevamo perso l'abitudine alla normalità”.
Sul caso dell’aggressione a Scotto interviene anche il presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati: “L’aggressione commessa ai danni dell'ex parlamentare Arturo Scotto in Piazza San Marco a Venezia è un fatto intollerabile per un Paese civile e democratico. Un episodio sconcertante che va isolato e condannato fermamente anche per scongiurare il rischio che possa diventare ‘spaventosa normalità’. L'Italia ha chiuso più di 70 anni fa le porte al fascismo. E il vergognoso ripetersi di aggressioni verbali, e adesso anche fisiche, che inneggiano all'antisemitismo è un fenomeno che la politica, le istituzioni e i cittadini italiani non possono più sottovalutare”.
