Orrore in casa, bimbo trovato morto in un pilastro di cemento: “C’era un odore terribile”
I resti di un bimbo di 3 anni, Evan Brewer, sono stati trovati in una struttura in calcestruzzo all’interno di una ‘casa a noleggio’ nello Stato Usa del Kansas. La drammatica scoperta è stata fatta dal proprietario dell’immobile insospettito dal forte odore che proveniva dalle mura dell’abitazione. Immediatamente la polizia ha arrestato la madre del piccolo, Miranda Miller, 36 anni, e il suo fidanzato Stephen Bodine. La coppia aveva vissuto diversi mesi in quella casa e denunciato la scomparsa del bimbo.
“E’ brutto dirlo, ma sembrava che il bambino fosse come in una bara di piccole dimensioni quando è stato tirato fuori da lì”, ha detto un vicino all’emittente KWCH-TV. “Aveva le dimensioni di un lettino, ma credo fosse molto pesante. Gli agenti sono stati costretti ad usare un carrello elevatore per portarlo fuori dalla casa” ha aggiunto. L’ avvocato del padre della vittima, Carl Brewer, ha detto a KWCH: "E’ stato in quella posizione per mesi, non è ancora chiaro se è stato messo lì vivo o morto”. Bodine, 40 anni, era già stato arrestato in passato per aggressione aggravata. Nei mesi precedenti alla scomparsa di Evan, il padre aveva cercato di ottenere un'ordinanza giudiziaria per proteggere il figlio dall’uomo, ha spiegato la stazione locale. Ora è in carcere , la sua cauzione è stata fissata a 260.000 dollari, lo stesso dicasi per la madre del bimbo (la sua cauzione è r di 25.000 dollari), secondo The Wichita Eagle.
