Ruba medicinali nella farmacia in cui lavora, poi li rivende: bottino da 150mila euro

Un dipendente a dir poco infedele: rubava medicinali nella farmacia presso la quale lavorava, a Giugliano, nella provincia di Napoli, e poi li rivendeva: nei guai un uomo di 57 anni, di origini tunisine, che è stato scoperto dalla Guardia di Finanza. I militari delle Fiamme Gialle, in seguito a una inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, hanno operato un sequestro di 150mila euro nei confronti del 57enne, ritenuti l'ammontare complessivo derivante dall'attività illecita messa in piedi dall'uomo.
Il 57enne è stato incastrato dalle telecamere della farmacia
Le indagini sono state eseguite dagli uomini del Gruppo di Giugliano della Guardia di Finanza e sono partite dopo la denuncia del titolare della farmacia, che si è accorto degli ammanchi di cassa, a dispetto delle vendite. I finanzieri hanno così scoperto, anche grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza interne alla farmacia, che il 57enne sottraeva medicinali dall'esercizio commerciale.
I farmaci rivenduti in nero e a un prezzo inferiore
Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno così scoperto che il 57enne rivendeva quegli stessi farmaci rubati in nero, proponendoli a un prezzo inferiore a quello praticato in farmacia. I successivi accertamenti dei finanzieri hanno permesso di scoprire i soldi guadagnati dall'uomo su alcuni conti a lui intestati: come disposto dal gip del Tribunale di Napoli Nord, il denaro che l'uomo ha guadagnato illecitamente, 150mila euro, è stato sequestrato.