Abbattuto altarino della Madonna dell’Arco abusivo in zona Foria: era della camorra

Abbattuto un altarino votivo dedicato alla Madonna dell'Arco, ma illegale, nella zona di via Foria oggi a Napoli. L'edicola votiva si trovava precisamente in via Cavara 32, una traversa di via Foria. La demolizione è stata predisposta dalla Prefettura di Napoli e dalla Procura della Repubblica di Napoli e delegata agli operai della Napoli Servizi e agli agenti della Polizia Locale. L'operazione di abbattimento rientra nell'attività di "demolizioni cappelle votive su suolo di proprietà comunale". L'altarino abbattuto, nello specifico, secondo quanto apprende Fanpage.it da fonti istituzionali, non era dedicato ad una persona in particolare, ma faceva parte di quegli altarini votivi che si trovano in vicoli o quartieri comunque riconducibili ad una famiglia di boss della zona o di quartiere.
Quando sono arrivati sul posto gli operatori della Napoli Servizi e gli agenti della Polizia Locale hanno trovato l'altarino coperto da un'effige della Madonna dell'Arco e da una bandiera della pace, messa lì, forse da fedeli e devoti. Negli scorsi mesi sono stati rimossi altri 11 altarini, tra questi uno era stato posto sui cosiddetti Ponti Rossi, l'antico acquedotto romano di Napoli. Altre edicole votive riconducibili alla camorra a Napoli nella zona dell’Arenaccia, ritenute dalla Procura di Napoli appartenenti al gruppo camorristico denominato dell’Alleanza di Secondigliano, erano state abbattute negli scorsi giorni. Sul posto, gli agenti della polizia municipale,, i militari della Guardia di Finanza di Napoli, e gli operai della NapoliServizi che si sono occupati materialmente della demolizione, su ordine della Prefettura di Napoli.
