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Montichiari e Leno, positivi due studenti di una scuola media e superiore: quarantena per i compagni

Altri due casi positivi a Montichiari e Capirola di Leno, in provincia di Brescia. Si tratta di due studenti di una scuola media e superiore risultati positivi al Coronavirus. Tutti i loro compagni sono stati posti in quarantena per quattordici giorni. I due casi si aggiungono a quello di un bambino di tre anni, positivo al Covid-19 e che insieme ai compagni d’asilo starà in isolamento solo per una settimana.
A cura di Ilaria Quattrone
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Foto di repertorio
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Due studenti di Montichiari e Capirola di Leno, in provincia di Brescia, sono risultati positivi al Coronavirus. Nel caso di Montichiari, si tratta di uno studente di 13 anni della scuola media Tosoni. Come da protocollo, oltre a lui, anche i suoi compagni di classe saranno in isolamento perché considerati contatti stretti. Alla fine dei quattordici giorni saranno sottoposti a tampone mentre il 13enne dovrà eseguirne due. L'Agenzia di tutela della salute di Brescia consiglia di eseguire un test anche prima della quarantena così da poter individuare eventuali casi positivi.

Capirola di Leno, positivo un ragazzo di terza superiore: stava male dal weekend

A Capirola di Leno, a risultare positivo è stato un ragazzo di terza superiore. Come riporta BresciaToday, il ragazzo aveva iniziato a sentirsi male a casa già nel fine settimana. Sottoposto a tampone è risultato positivo. Adesso sia lui che i suoi compagni dovranno stare in quarantena. A oggi sono quindi 500 gli studenti in isolamento e circa 25 quelli positivi.

A Novagli positivo un bambino di tre anni: quarantena corta per i suoi compagni

Solo ieri, 29 settembre, è stato comunicato che un altro bambino di tre anni che frequenta una scuola materna di Novagli, frazione di Montichiari, è risultato positivo. Essendo però a casa già da una settimana, la classe dovrà fare una "quarantena breve" di una settimana. Secondo quanto riportato dal Giornale di Brescia si tratta della 23esima classe in isolamento, a cui però si aggiungono le due di quest'oggi. Proprio per questo motivo i Comuni della Bassa Bresciana rinnovano l'invito a rispettare le regole, non allarmarsi e tenere fede ai protocolli.

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