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Milano, partiti i lavori per la pista ciclabile in viale Monza: “I parcheggi regolari aumentano”

Sono partiti oggi i lavori per la pista ciclabile in viale Monza, a Milano, che collegherà piazza San Babila con la fermata metro di Sesto Marelli. Il Comune ha optato per due corsie, una per senso di marcia, tra la corsia di marcia e quella della sosta, che sarà rivista: niente più parcheggi a spina di pesce, irregolari ma finora tollerati. Sui presunti parcheggi cancellati è polemica tra l’opposizione e l’assessore Granelli, che precisa: “Chi parla di 1.000 posti auto in meno non dice il vero: i posti regolari aumentano”.
A cura di Francesco Loiacono
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Lavori in corso per la ciclabile su viale Monza (Foto di Carlo P. da Facebook)
Lavori in corso per la ciclabile su viale Monza (Foto di Carlo P. da Facebook)

Sono iniziati in mattinata i lavori per la nuova pista ciclabile "leggera" in viale Monza, a Milano. Come spiegato dall'assessore alla Mobilità Marco Granelli, la soluzione adottata dal Comune è quella di due corsie ciclabili, una per ciascun senso di marcia, lunghe 4,3 chilometri, che saranno "disegnate" sull'asfalto (quindi senza cordoli) tra le auto in sosta e la corsia veicolare. Il progetto prevede un ripensamento dei parcheggi in viale Monza e in tutta la zona: stop al parcheggio a lisca di pesce, che era irregolare ma era diventato una consuetudine. Ed è proprio sul tema dei parcheggi cancellati dalla pista ciclabile che si è scatenata la polemica politica.

Granelli: In viale Monza 150 feriti all'anno, un incidente ogni 3 giorni

La pista ciclabile collegherà corso Buenos Aires con la fermata Sesto Marelli e sarà il completamento del progetto di mobilità ciclo sostenibile tra San Babila e Sesto Marelli, partito poco dopo il lockdown. La decisione di realizzare le corsie per le bici lungo viale Monza è stata sintetizzata così da Granelli: "È usata da migliaia di ciclisti ed è una strada pericolosa, per tutti". Secondo i dati diffusi dall'assessore dal 2011 ad oggi ci sono stati "150 feriti all'anno di cui il 69 per cento tra pedoni, ciclisti e motociclisti, un incidente ogni 3 giorni". Uno dei più gravi e recenti si era verificato lo scorso maggio: un uomo di 76 anni era morto travolto da un'auto mentre passeggiava sul marciapiede. L'incidente era stato innescato da una carambola tra vetture che aveva coinvolto anche alcune auto parcheggiate: e sono proprio "la velocità e la sosta disordinata" i due motivi principali degli incidenti su questo tratto di strada secondo l'assessore.

Granelli, in un lungo post su Facebook, ha evidenziato come la sosta irregolare tra piazzale Loreto e i ponti della ferrovia e il parcheggio in doppia fila, una cattiva abitudine molto diffusa, rendano difficile il passaggio dei pedoni e pericoloso il transito di auto, bici, moto e monopattini: "Devono zizzagare tra il retro delle auto in sosta che sporge in corsia e le doppie file, e stare attenti a chi esce dal parcheggio, senza vedere chi proviene in strada. Con il progetto la corsia sarà regolare, 2 metri per le bici e 5 metri per le auto, liberi dalla sosta irregolare".

Critiche dall'opposizione sui parcheggi cancellati, Granelli: Non è vero

Sul numero di parcheggi si è concentrata la polemica a livello politico. In una nota la consigliera comunale ed europarlamentare della Lega Silvia Sardone ha scritto che "i posti auto saranno scandalosamente diminuiti, con notevoli problemi per i residenti" e ha evidenziato come i lavori abbiano già provocato "disagi e rallentamenti. È sconcertante questa imposizione ideologica che non tiene conto del parere del Municipio 2 e di chi vive ogni giorno questa importante arteria", ha aggiunto la Sardone. La testata "MilanoPost", del consigliere comunale di Forza Italia Fabrizio De Pasquale, ha parlato di mille posti auto in meno. Ma l'assessore Granelli ha replicato: "Chi parla di 1.000 posti auto in meno non dice il vero: i posti regolari aumentano, per gli irregolari, nel primo tratto ne riduciamo 82, mentre nel secondo e il terzo tratto aumentiamo la dotazione di nuovi posti anche rispetto agli irregolari".

L'assessore ha fornito i numeri relativi agli stalli: "In questo primo tratto (tra piazzale Loreto e i ponti della ferrovia, ndr) ci sono oggi 190 parcheggi regolari, con il nostro progetto, lavorando su Monza (+6), via Padova (+90) e via Giacosa (+32), li aumentiamo a 318, 128 in più, più 67 per cento. Le auto in sosta irregolari oggi in questo tratto sono 210, il doppio di quelle regolari, noi li riduciamo a 82, che è il vero numero dei posti in meno rispetto a quelli che oggi sostano in viale Monza nel tratto tra Loreto e i ponti della ferrovia, in maniera regolare e irregolare. Quindi stiamo facendo più sicurezza stradale, e mettendo più posti auto regolari. Nel tratto di un chilometro tra i ponti della ferrovia e l’incrocio con via Monte S. Gabriele (Gorla) – prosegue Granelli – l’offerta di sosta regolare è di 607 posti grazie al grande parcheggio di piazzale Martesana, e vi sono circa 37 posti irregolari. Con il progetto i posti regolari aumentano di 129, permettendo a tutti di parcheggiare regolarmente. Il tratto di due chilometri a nord di Gorla già oggi ha un surplus di sosta regolare di 100 posti".

Genitori antismog: La ciclabile non cancella nessun parcheggio legale

A sostegno del progetto del Comune l'associazione Genitori antismog: "La nuova ciclabile non cancella nessun parcheggio legale. Troviamo assurdo doverlo specificare, e forse su questo dovremmo interrogarci tutti. Sì, perché su viale Monza da anni viene tollerata la sosta illegale a ‘spina di pesce', con le auto che disordinatamente invadono il marciapiede intralciando il passaggio di pedoni, passeggini e le sedie a rotelle delle persone con disabilità. La ciclabile obbligherà finalmente al rispetto della sosta in linea, più ordinata e sicura, e che finalmente lascerà il marciapiede libero". Dall'associazione giunge anche qualche perplessità sulla decisione di Palazzo Marino di recuperare parte dei parcheggi irregolari con interventi sulle vie limitrofe: "Purtroppo la sosta illegale è stata tollerata per anni dal Comune stesso che ormai la dà per acquisita, e quindi si è premurato di ricavare gli stalli di sosta persi (illegali) con nuovi stalli (regolari) nelle vie limitrofe. E quindi verrà spostata anche la corsa della linea 56 e rivista la viabilità".

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