L’Ordine dei medici di Milano contro Gallera: “Mai arrivate le mascherine Ffp2, siamo disperati”
Continua l'offensiva dell'Ordine dei medici di Milano nei confronti dell'assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera. Dopo le dichiarazioni al vetriolo rilasciate dal presidente Roberto Carlo Rossi a Fanpage.it ("Gallera e Fontana sono incommentabili"), il numero uno dell'Ordine ha dichiarato che "le 452mila mascherine Ffp2 e chirurgiche che Gallera ha detto di aver consegnato solo per il mese di ottobre tramite la rete delle Ats a noi medici non corrisponde alla realtà".
Pres. Ordine medici Milano: Le mascherine ce le compriamo su Amazon
In un'intervista a Dire, il dottor Rossi ha poi aggiunto che "noi medici di base continuiamo ad acquistare le Ffp2 su Amazon: la grande differenza con la prima ondata è che almeno le troviamo online, rispetto all'inadeguatezza delle misure adottate da Regione Lombardia". Infine ha aggiunto che "mi sembra che siamo molto vicini al disastro della primavera scorsa". Il consigliere ell'Ordine dei medici di Milano Maria Teresa Zocchi ha poi rincarato la dose, dicendo che "non abbiamo ancora oggi la disponibilità dei dispositivi di protezione personale e quindi non riusciamo a visitare i pazienti a casa. Ci hanno detto che non abbiamo diritto ad avere i dispositivi – ha continuato perché non siamo dipendenti".
La dottoressa Zecchi: Sistema in tilt, siamo disperati
La dottoressa ha inoltre aggiunto che "il sistema è scoppiato. Siamo in un momento di tenuta del sistema assolutamente inesistente. Siamo disperati". Fortunatamente, però, ha garantito la Zocchi, i pazienti positivi al Covid "non sono tutti casi gravi, che richiedono il ricovero, ma sono tutti casi positivi: intere famiglie in cui nel giro di 3-4 giorni si positivizzano tutti". Il consigliere dell'Ordine dei medici ha poi parlato del problema dei controlli, ormai bloccato, che non riesce più a smaltire le prese in carico: "Ho gente da venti giorni bloccata al domicilio con positività del tampone, che deve controllarla, ma sistematicamente non viene chiamata da Ats", ha detto, concludendo con: "Anche se avrebbero diritto a una data con tampone in prenotazione, si fanno code code mostruose da terzo mondo nei drive through del San Carlo e del San Paolo".
La replica di Gallera: Consegnate alle Ats 20 milioni di mascherine
In serata la replica dell'assessore Gallera: "Sono inaccettabili le accuse rivolte da alcuni rappresentanti dell’Ordine dei Medici di Milano contro Regione Lombardia sui dispositivi di protezione individuale. Nel solo mese di ottobre sono stati forniti alle stesse Agenzie per la Tutela della Salute della Lombardia, con destinazione finale gli MMG, 135.750 camici idrorepellenti, 452.500 mascherine FFP2 e altrettante chirurgiche, 271.500 visiere di protezione. Nello specifico, nel territorio di ATS Città metropolitana di Milano sono stati assegnati 43.875 camici idrorepellenti, 146.250 mascherine chirurgiche e altrettante FFP2, 87.750 visiere di protezione".
"Dal mese di aprile al 30 settembre – specifica Gallera – Regione Lombardia ha fornito alle ATS, con destinazione finale gli MMG, 18 milioni di mascherine e altri dispositivi di protezione riconoscendo il ruolo strategico della medicina del territorio e dei professionisti a stretto contatto con i cittadini".
