26 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

In Lombardia tutti gli over 60 potranno vaccinarsi negli hub senza prenotazione

In Lombardia i cittadini over 60 che ancora non hanno aderito alla campagna vaccinale potranno vaccinarsi in tutti gli hub regionali senza prenotazione. Basterà presentarsi con tessera sanitaria o codice fiscale per ricevere il vaccino monodose Janssen di Johnson & Johnson. In parallelo camper e unità mobili girano per i quartieri di Milano, Brescia e Bergamo, sempre per cercare di raggiungere gli over 60 non ancora vaccinati.
A cura di Francesco Loiacono
26 CONDIVISIONI
Immagine

In Lombardia tutti i cittadini over 60 potranno vaccinarsi nei diversi hub senza prenotazione. È una prassi che era già stata avviata da alcune Aziende socio sanitarie territoriali negli scorsi giorni, ma che adesso sarà estesa a tutti gli hub vaccinali, come hanno riferito fonti di Palazzo Lombardia al quotidiano "La Repubblica". E d'altronde i numeri dicono già che molti degli over 60 che si sono vaccinati in questi giorni lo hanno fatto senza prima aver prenotato il proprio turno attraverso il portale di Poste italiane.

Come funziona la vaccinazione senza prenotazione

Come funziona la vaccinazione "rapida"? Per gli over 60, la fascia più soggetta a eventuali complicazioni legate al Covid-19 e che la Regione (come il resto d'Italia) sta affannosamente cercando di convincere a vaccinarsi, basterà presentarsi in uno degli hub vaccinali attivi semplicemente muniti di tessera sanitaria o codice fiscale. Il vaccino che si riceverà – qualora dopo l'anamnesi il medico non riscontri problemi – è quello monodose Janssen – Johnson & Johnson, l'unico tra quelli approvati finora che non richiede un richiamo.

La modalità di vaccinazione senza prenotazione è l'ultimo tentativo in ordine di tempo della Regione per cercare di vaccinare gli over 60 che ancora non lo hanno fatto. Una strategia simile a quella messa in campo con i camper o le unità mobili che hanno iniziato a girare per i municipi di Milano e che saranno attivi anche a Brescia (a partire da oggi) e a Bergamo (dal prossimo 27 luglio). La speranza è che le nuove norme introdotte dall'ultimo decreto del governo Draghi ieri sera, col green pass obbligatorio anche per bar e ristoranti al chiuso e per una serie di attività come teatro, cinema e musei, spingano chi ancora non si è vaccinato a farlo. Bisognerebbe farlo in realtà più per timore del virus, che per amore della socialità: i contagi dovuti ormai prevalentemente alla variante Delta del Coronavirus sono infatti in aumento ovunque, pure in Lombardia, e anche se finora l'aumento non si è tradotto in un sensibile incremento delle persone in terapia intensiva qualche segnale di allarme già c'è: secondo l'epidemiologo della Statale Carlo La Vecchia i ricoveri in area non critica sono saliti del 5 per cento nell’ultima settimana.

26 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views