Grumello del Monte, morto il 41enne che sbatté la testa contro il fondale della piscina
Non ce l'ha fatta il 41enne che nella giornata di lunedì 17 agosto, in seguito ad un tuffo, ha sbattuto violentemente la testa contro il fondale della piscina comunale Aquaclub di Grumello del Monte. L'uomo, ricoverato sin da subito in condizioni gravissime, è morto ieri notte all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove era ricoverato da oltre una settimana.
Venerdì 29 agosto l'autopsia sul cadavere
Joussef, questo il suo nome, viveva a Castelli Calepio. Il violento impatto con il fondale della piscina gli aveva procurato un grave trauma cranico che gli aveva fatto perdere conoscenza. Per questo inizialmente si credeva che avesse avuto un malore e fosse scivolato finendo in acqua. Ora, il pubblico ministero di turno, Fabrizio Gaverini, ha disposto l'autopsia sul corpo che si terrà nella giornata di venerdì 29 agosto. Per salvarlo, i bagnini si erano immediatamente tuffati in acqua procedendo alle prime operazioni di rianimazione, dopodiché gli operatori sanitari inviati dall'Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia, giunti sul posto con un elicottero, un'automedica e un'ambulanza.
I disperati tentativi di salvataggio
Le equipe mediche intervenute avevano cercato di stabilizzarlo intubandolo sul luogo dell'incidente prima di trasferirlo in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale bergamasco. Purtroppo però Joussef non ce l'ha fatta. L'incidente si è registrato verso le 17.30 quando l'uomo si trovava su una piattaforma di uno scivolo per bambini. Tuffatosi in un punto in cui l'acqua era alta meno di un metro, come testimoniato da alcuni presenti al momento della tragedia.