Elly Schlein ha vinto le primarie del Pd, i risultati definitivi: è la nuova segretaria dem con il 53,8% delle preferenze e la prima donna a coprire questo ruolo. Il governatore di Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, si è fermato al 46,2 per cento. L'affluenza "si aggira attorno al milione di votanti", hanno dichiarato fonti dem.
La deputata ed ex europarlamentare, a 37 anni, è la più giovane segretaria del Partito Democratico. Il discorso di Elly Schlein dopo la vittoria: "Ce l'abbiamo fatta, è una piccola grande rivoluzione. Anche stavolta, non ci hanno visto arrivare. Il Pd è vivo e questo è un mandato a cambiare."
Schlein ai suoi: "Anche questa volta non ci hanno visto arrivare"
"Vi sono immensamente grata perché insieme abbiamo fatto una piccola rivoluzione. Anche questa volta non ci hanno visto arrivare". Lo ha detto Elly Schlein, neo segretaria del Pd, dal suo comitato elettorale dopo i risultati.
Risultati primarie Pd, la mappa del voto a Roma
Elly Schlein ha trionfato nel voto alle primarie Pd a Roma. Su 63.770 votanti ai gazebo delle primarie del Partito democratico, la nuova segretaria dem ha conquistato quasi 44mila preferenze contro le 19mila di Stefano Bonaccini. Più del doppio. Tradotto in percentuali, 30,87 per cento per il presidente dell'Emilia Romagna e 69,13 per cento per Schlein
La vittoria di Elly Schlein alle primarie del Pd dimostra che la sinistra può ancora cambiare
Schlein è una donna giovane, apertamente queer e femminista. Le priorità che ha indicato non sono questioni elitarie, ma nascono dal basso, dai movimenti e dalle piazze che le nuove generazioni continuano a riempire. Schlein rappresenta un cambio di passo, ma non può cambiare un partito da sola.
Bonaccini: "Ora tocca a Elly indicare la strada"
"Adesso tocca a Elly: ha una grande responsabilità. Le tocca indicare una strada con cui vorrà guidare il Partito Democratico e farlo con tutti coloro che saranno disponibili a dare una mano". Lo ha detto Stefano Bonaccini, a Bologna, durante il discorso pronunciato ieri sera, riconoscendo la vittoria della sua sfidante, Elly Schlein.
Elly Schlein segretaria del Pd, quando è previsto il passaggio di consegne con Enrico Letta
Ieri sera dopo la vittoria Elly Schlein ha annunciato che nella giornata di oggi si terrà il passaggio di consegne con il segretario uscente: "Voglio ringraziare Enrico Letta. L'ho sentito, domani ci organizzeremo per il passaggio di consegne".
Nell'attesa di questo passaggio formale Enrico Letta le ha fatto gli auguri: "Riuscirà laddove io non ce l'ho fatta". Schlein ha chiamato il partito all'unità: "Da domani lavoreremo insieme, lavoreremo per l'unità, non possiamo permetterci altro".
"Il mio impegno – ha detto – sarà quello di essere la segretaria di tutte e di tutti, indistintamente. Questa è la responsabilità che abbiamo. Solo così lavoreremo insieme per tornare a vincere presto insieme".
Bonaccini conquista la Basilicata, ma Potenza premia Schlein
Stefano Bonaccini ha vinto le primarie del Pd in Basilicata: il presidente della Regione Emilia-Romagna ha ottenuto 9.037 voti (61,5%) contro i 5.570 (37,9%) ottenuti da Elly Schlein, che ha prevalso a livello nazionale ed è la nuova segretaria del partito. In Basilicata hanno votato 14.678 persone. A Potenza Schlein ha ottenuto 794 voti contro i 582 di Bonaccini. A Matera Bonaccini ha ottenuto 724 voti contro i 498 di Schlein.
Beppe Fioroni lascia il Pd: "È arrivato il momento, non è più il partito che avevamo fondato"
"Io sono sempre stato uno con le valigie in mano e stavolta prendo atto che è arrivato il momento". Beppe Fioroni, storico dirigente della Margherita, tra i fondatori del Pd e sostenitore di Stefano Bonaccini al congresso lascia il partito Democratico. In un'intervista all'Adnkronos spiega che con la vittoria di Elly Schlein "nasce un nuovo soggetto che non è più il Pd che avevamo fondato e prendo atto della marginalizzazione dell'esperienza popolare e cattolico democratica".
"Per me la vittoria di Schlein rappresenta al fine di un ciclo politico. Schlein ha detto ‘Bonaccini fa perfino le iniziative con Fioroni…', che spazio può esserci per noi?". Lascia la politica? "No, non possiamo arrenderci. Anzi, quanto accaduto deve essere visto come una chiamata all'azione per noi cattolici democratici. Insieme ad altri amici abbiamo dato vita a un network in cui ricostituiamo l'area popolare che era stata divisa e di cui in questo Paese riteniamo ci sia bisogno. Dobbiamo lavorare per costruire un nuovo progetto politico, che sia in grado di rappresentare le ragioni e le passioni di un elettorato senza più voce".
Vittoria schiacciante di Schlein in Piemonte e a Torino
Vittoria schiacciante di Elly Schlein nelle primarie Pd a Torino e in Piemonte. La parlamentare dem ha raccolto oltre il 67 per cento delle preferenze sia nella Regione Piemonte che nel capoluogo. Numeri che hanno ribaltato il risultato dei congressi provinciali, dove Bonaccini era avanti di 10 punti rispetto a Schlein (48,91 contro 38,23 per cento).
Lo scrutatore Daniele Nucera stroncato da un infarto durante lo spoglio: il cordoglio di Schlein

Elly Schlein, durante il suo discorso dopo la vittoria alle primarie, ha mandato un messaggio di cordoglio alla famiglia di Daniele Nucera, lo scrutatore che ieri ha avuto un infarto ed è morto mentre si trovava in un seggio di Condofuri, in provincia di Reggio Calabria.
"Ci stringiamo intorno alla famiglia di Daniele Nucera che oggi si è spento per un improvviso malore mentre svolgeva le funzioni di scrutatore in un seggio di Reggio Calabria". Lo ha scritto su Twitter il segretario uscente del Pd Enrico Letta.
Chi è Elly Schlein, la prima donna segretaria del Partito Democratico
La deputata dem Elly Schlein è riuscita a ribaltare il voto dei circoli, diventando la prima donna segretaria nella storia del partito democratico. Con il 53,8 per cento dei voti, dato ancora non definitivo, ha battuto il suo avversario Stefano Bonaccini. al 46,2 per cento, prevalendo soprattutto nelle grandi città e nelle Regioni del nord, come la Lombardia, dove ha raggiunto il 65%, e del Centro Italia, ma anche nella Sicilia. È la prima volta che il voto delle primarie ai gazebo, al quale partecipano anche i non iscritti, non conferma quello dei circoli. Schlein, 37 anni, che si definisce "ecologista, femminista e di sinistra", è considerata l'anti-Meloni.
Elly Schlein ha stravinto a Roma con il 69,13 per cento
Stravince anche a Roma Elly Schlein e fa il pieno di preferenze: alle primarie, nei gazebo della città, Schlein ha ottenuto 43.834 consensi pari al 69,13 per cento. Stefano Bonaccini si è fermato al 30,87 per cento, pari a 19.574 voti. In tutto nella Capitale hanno votato 63.770 persone per un totale di 63.408 voti validi. Scenario simile nella provincia romana, dove Schlein si accaparra il 65,8 per cento delle preferenze, per un totale di 13.924 voti, mentre Bonaccini si ferma al 34,2 per cento e a 7.224 consensi. In tutto nell'area metropolitana della città hanno votato 21.180 persone, sono risultate bianche 20 schede e nulle 12.
Primarie Pd, in Molise ha vinto Bonaccini con il 69,5 per cento
Molise in controtendenza alle primarie del Pd. Nella Regione Stefano Bonaccini con il 69,5 per cento dei consensi, Schlein è al 30,5 per cento. Nel dettaglio, Bonaccini ha ottenuto 4.712 voti, Schlein 2.074. La neo segretaria nazionale però si afferma nettamente nel capoluogo di regione: a Campobasso ottiene 774 voti contro i 312 del governatore dell'Emilia-Romagna. In Molise hanno votato complessivamente 6.786 persone. Sono stati eletti componenti dell'assemblea nazionale del partito Ovidio Buontempo, Benedetta De Lisio e Oscar Scurti per Bonaccini e Alessandra Salvatore per Schlein.
Schlein in Sicilia vince con il 57,3%, Bonaccini si ferma al 42,7%
Netto successo di Elly Schlein anche in Sicilia. I dati non sono ancora definitivi, ma la corsa per la segreteria dem nei seggi dell'Isola si è conclusa con una percentuale del 57,3 per cento per Schlein, contro il 42,7 per cento di Stefano Bonaccini. Schlein vince nelle federazioni provinciali di Siracusa, Palermo, Enna, Catania, Caltanissetta e Trapani, mentre Bonaccini prevale ad Agrigento, Ragusa e Messina. In Sicilia sono stati oltre 55mila i votanti.
Ecco i dati per provincia: a Ragusa Bonaccini 2.687, Schlein 1.356; a Trapani Bonaccini 1.650, Schlein 2.167; a Palermo 10.145 votanti e per Bonaccini 3.658 voti, per Schlein 6.487; a Caltanissetta Bonaccini 1.963, Schlein 2.945; a Siracusa Bonaccini 2.172, Schlein 2.786; a Catania 9.352 votanti con Schlein a quota 6.299 e Bonaccini a 3.027; a Messina Bonaccini 3.062, Schlein 2.809; ad Agrigento mancano alcune sezioni ma il risultato al momento è di 2.801 per Bonaccini, 2.493 per Schlein; a Enna Bonaccini a 2.385, Schlein a 4.102.
Perché Elly Schlein è l'avversaria perfetta di Giorgia Meloni
La neo segretaria del Partito Democratico Elly Schlein è la nemesi perfetta di Giorgia Meloni. Una contrapposizione, questa, che polarizza di nuovo il quadro politico attorno alla destra e alla sinistra. E che obbligherà tutti, prima o poi, a scegliere da che parte stare.
L'editoriale del direttore di Fanpage.it, Francesco Cancellato.
Foti (Fdi): "Schlein un problema per Meloni? Se cerca lo scontro giochi pure da sola"
"Dopo mesi di battaglie interne – emerse all'esterno chiaramente, nonostante il goffo tentativo di coprirle attaccando sempre e comunque il Governo – il PD ha una nuova segretaria, che null'altro di meglio ha saputo dire se non che sarà un problema per Giorgia Meloni. Davvero un mistero buffo quello del PD, sempre proteso a volere insegnare agli altri ciò che non ha fatto in 10 anni di governo. Se la Schlein, decimo segretario del PD in quindici anni, pensa di mettere il centrodestra in allarme con simili proclami, sbaglia e di grosso: se, infatti, anziché il confronto cerca lo scontro, giochi pure da sola". Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti.
"Buon senso vorrebbe che, a congresso finito e circo mediatico esaurito, la segretaria del PD, e la sinistra rosso antico che rappresenta, tornassero a fare politica e non solamente ad attaccare la destra e il presidente Meloni, senza per altro esibire uno straccio di idea e proposta. In bocca al lupo e auguri di buon lavoro a lei e al PD".
Primarie Pd, in Lombardia Schlein vince con il 65%
A spoglio concluso, in Lombardia, alle primarie Pd per la scelta della nuova guida nazionale del partito ha stravinto Elly Schlein con 100,970 voti, pari al 65,15 per cento. Stefano Bonaccini, con 54.007 voti, si ferma al 34,85 per cento. In totale in Lombardia hanno votato 155.830 persone, tra iscritti Pd e simpatizzanti. Le schede bianche sono state 705 e le nulle 148.
"Le oltre 150mila persone che ieri, in una giornata fredda e umida, si sono recate ai nostri seggi per votare il nuovo leader del Pd, hanno pienamente dimostrato che il nostro partito è vivo più che mai. È stata una grande festa della democrazia – dichiara il Segretario regionale Vinicio Peluffo – Per questo ringrazio tutti, quelli che sono venuti a votare e gli oltre 3mila volontari che hanno allestito i banchetti e si sono fermati fino a tarda sera per permettere lo spoglio delle schede. Con orgoglio rivendico la passione e la statura della nostra comunità: siamo gli unici in questo Paese a creare momenti di condivisione di scelte politiche, siamo gli unici totalmente trasparenti nelle decisioni. Siamo gli unici che credono ancora in avanzate forme di democrazia partecipativa. Faccio gli auguri di buon lavoro a Elly Schelin e ringrazio lei, come Stefano Bonaccini, per la bella campagna congressuale e l'entusiasmo".
Lollobrigida: "Schlein dice che ora sarà un problema per il governo? Lo è per gli italiani"
"In bocca al lupo ad Elly Schlein e complimenti ai suoi sostenitori! Ha annunciato che il suo Pd sarà un problema per il Governo. Non cambia molto: il Pd ha rappresentato finora un problema per la maggioranza degli italiani", ha scritto su Twitter Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste".
Delrio (Pd): "Nessun rischio scissione, ognuno si sentirà a casa sua"
"Le scissioni sono una sciagura, sempre. E di solito sono il frutto di errori di entrambe le parti. Se il Pd non tradisce la sua ispirazione originaria e conserva il suo valore, che è fatto di diverse culture e sensibilità, io rischi non ne vedo. La campagna delle primarie è stato un confronto molto sereno. Ognuno si sentirà a casa sua se si faranno scelte condivise", ha detto in un'intervista al Corriere della Sera il senatore Pd ed ex ministro Graziano Delrio.
"Stiamo facendo la nostra opposizione, ma certo, dopo una traversata un po' lunga, è ora che il Pd alzi di nuovo la voce", ha sottolineato Delrio, che, riguardo al rapporto con il M5S, ha aggiunto: "Non c'è bisogno di fare coalizione nel fare opposizione. Troviamo piuttosto le battaglie da fare insieme, come il salario minimo. La sanità pubblica è stata definanziata, vogliamo fare noi, Conte e Calenda una battaglia per rifinanziarla? Partiamo dalle cose che ci uniscono, per i cittadini, poi delle alleanze si parlerà".
Cattaneo (Fi): "Vittoria Schlein sposta l'asse a sinistra, mi auguro dialogo su riforme"
"Con Elly Schlein siamo molto distanti su gran parte dei temi illustrati in questa campagna elettorale per le primarie. La sua vittoria sposta l'asse a sinistra, una sinistra a forte matrice ideologica. Con lei ci confronteremo lealmente e a viso aperto, convinti di doverci ancor di più impegnare come forza di governo per far comprendere che le nostre ricette pragmatiche e concrete sono le migliori per ben governare il nostro Paese. Mi auguro che Schlein non si trinceri nelle ideologie vecchio stampo e si renda disponibile a un dibattito sano e produttivo nell'interesse del Paese". Lo ha detto in una intervista a Il Giornale, il capogruppo di Forza Italia alla Camera Alessandro Cattaneo.
"In questa legislatura l'opposizione ancora non si è vista. Abbiamo ascoltato solo voci scomposte e polemiche inutili. Poco o nulla è arrivato in termini di contenuti. Se da domani, l'opposizione inizierà a fare il suo mestiere, certamente il Paese non potrà che trarne giovamento. Le riforme si fanno cercando di trovare una sintesi tra tutte le forze parlamentari. Mi auguro che si possa costruire un dialogo sulle grandi riforme che servono al Paese".
Mattia Santori: "Con Schlein il Pd fa dieci passi avanti"
"Ora che i dati sono confermati poso dire che è un risultato incredibile: il Pd non fa un passo avanti ma dieci". Lo ha detto in una intervista a ‘La Stampa' Mattia Santori, tra i promotori del movimento delle Sardine e fra i sostenitori di Elly Schlein nella corsa alla segreteria del Pd. "Sono stato con Elly Schlein dal primo giorno, posso assicurare che non si è fatta dettare regole da nessuno. Ha ascoltato la base e ha dimostrato al gruppo dirigente che siamo nel 2023 e che finalmente è arrivata la leadership femminile che si aspettava da dieci anni – ha aggiunto – Sarà un partito senza più mezze misure, un partito più radicale nelle sue scelte, è questo che ci chiedono gli elettori. Evidentemente nel momento in cui c'è la destra al governo è necessario avere una sinistra più coerente con le sue idee e i suoi valori".
Schlein segretaria, Bonelli: "Abbiamo di fronte un duro lavoro per costruire alternativa alla destra"
"Auguri a Elly Schlein per l’elezione a segretaria del Pd. Abbiamo di fronte un duro lavoro comune per costruire un’ampia alleanza democratica , solidale e verde che sia alternativo alla destra", ha commentato il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli.
Ha vinto Schlein, Boccia: "È l'ora di nuove scelte"
"Il 14 e 15 maggio si vota per le amministrative e la nuova segreteria dovrà fare nuove scelte di campo. Schlein avrà la forza di consentire al Pd di fare il salto di qualità unendo la sinistra. Quando Letta ha accettato di guidare il Pd, in un momento difficile come le dimissioni di Zingaretti, ne conosceva le contraddizioni, che sono venute fuori quando è caduto Draghi. La rottura dell’alleanza con i 5 Stelle ci ha fatto perdere le elezioni", ha detto in un'intervista al Corriere della Sera Francesco Boccia, senatore Pd e coordinatore politico della mozione Schlein al congresso.
E sul rischio scissione da parte di Bonaccini per Boccia "non esiste, da domani si lavora tutti insieme. Il Paese ha bisogno di un Pd che torni a fare il magnete di una coalizione alternativa alla destra". A proposito del renzismo ha detto che "quella storia è un pezzo del passato remoto. Al tempo della destra a Palazzo Chigi serve una sinistra diversa". E sulla Meloni "una cosa è il rispetto istituzionale, un’altra è pretendere chiarezza su principi non negoziabili, come il pessimo rapporto con la Ue, o il dramma dei migranti. Con la propaganda non si va da nessuna parte".
Majorino: "Elly Schlein alla guida del Pd, l'inizio di qualcosa di nuovo"
"Che cosa bellissima, Elly Schlein alla guida del Pd. Una grande occasione e una grande responsabilità. Una giovane donna femminista. L'inizio di qualcosa di nuovo. Ora dobbiamo metterci al lavoro, tutti insieme". Così l'esponente lombardo del Pd, già candidato alla presidenza della Regione Lombardia, Pierfrancesco Majorino, in un post su Facebook in cui commenta la vittoria di Elly Schlein, che alle primarie di ieri ha battuto il governatore dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.
Rotondi: "Elly Schlein sarà un'avversaria tosta"
"Faccio i miei auguri sinceri a Elly Schlein. Sarà un'avversaria tosta. A dire che il Pd ha fatto un autogoal sono gli stessi che avevano dubbi sulla capacità di Giorgia Meloni di guidare il centrodestra e il Paese. Certi muri sono ancora alti". Così in un tweet Gianfranco Rotondi.
Schlein segretaria del Pd, Ruotolo: "La prima donna a guidare la sinistra nel nostro Paese"
Sandro Ruotolo, giornalista ed ex senatore di Liberi e Uguali, ha fatto i complimenti a Elly Schlein, nuova segretaria del Pd: "L’emozione, la commozione, la gioia. Elly ha fatto una piccola grande rivoluzione. È diventata la segretaria del nuovo Partito democratico. La prima donna a guidare la sinistra nel nostro Paese. Lei ha creduto che la sinistra potesse cambiare. Sembrava una sfida impossibile. Ci è riuscita. Cara Elly, hai portato “l’imagination au pouvoir”.
Eleonora Evi: "Con Schlein costruiamo un fronte solidale, ecologista e femminista"
Eleonora Evi, co-portavoce nazionale di Europa Verde, commenta così la vittoria di Schlein: "Congratulazioni alla nuova segretaria del Pd Elly Schlein! Ora costruiamo insieme un fronte solidale, ecologista e femminista".
Vittoria Schlein, Fratoianni: "Lavoriamo insieme per costruire l'alternativa progressista"
"Elly Schlein è la nuova segretaria del Partito Democratico. Una buona notizia, che rafforza la prospettiva di un'alleanza progressista forte e plurale. L'Italia ha davanti sfide cruciali per affrontare le quali è necessario battere la destra con un progetto politico alternativo e di cambiamento: insieme, coinvolgendo tanti e tante, possiamo farlo". Lo scrive su Facebook il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
"A Elly e a tutta la comunità democratica – prosegue il leader di SI – che ha ribaltato i pronostici della vigilia i più sinceri auguri di un buon lavoro, miei e dei compagni e delle compagne di Sinistra Italiana. Lavoriamo insieme per costruire l'alternativa progressista al governo più a destra della storia repubblicana".
Calenda: "Auguri a Schlein, ha vinto una bella battaglia democratica nel Pd"
"Auguri e complimenti a Elly Schlein che ha vinto una bella battaglia democratica nel Pd", ha scritto su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda.
Emiliano: "Il Pd è unito e felice di essere in campo con Elly Schlein"
"Elly Schlein ha vinto delle straordinarie primarie che ricostruiscono e rilanciano il Partito democratico come forza guida dell'Italia. Elly e Stefano hanno condotto una campagna congressuale costruttiva, leale, individuando tanti temi che ci uniscono: emergenza climatica, politiche sociali, accoglienza, limite alla precarietà. Il Pd è unito e felice di essere in campo con Elly Schlein alla sua guida. Da mo vale". Lo ha scritto su Facebook il governatore pugliese Michele Emiliano commentando l'esito delle primarie del Pd.
Gli auguri di Conte a Schlein: "Elettori chiedono cambiamento rispetto a vuota agenda Draghi"
"Auguri di buon lavoro a Elly Schlein. Gli elettori Pd hanno chiesto un cambiamento rispetto a chi ha barattato le misure del Conte 2 su lavoro, ambiente, povertà, sostegno a imprese e ceto medio con la vuota agenda Draghi. Su questi temi noi abbiamo già da tempo progetti chiari". Lo scrive su Twitter il leader M5S Giuseppe Conte.
Meloni: "Congratulazioni a Schlein, con leader donna la sinistra guardi avanti"
"Congratulazioni a Schlein, complimenti ai dem per la grande mobilitazione di elettori. Spero che l'elezione di una donna aiuti la sinistra a guardare avanti e non indietro". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, commentando il risultato delle primarie del Pd.
Matteo Salvini: "Auguri a Schlein, ora sinistra rispetti anche voto politiche"

Arriva anche il commento del ministro Salvini, pur con una punta di polemica: "Auguri di buon lavoro alla nuova segretaria del Pd Elly Schlein. La partecipazione dei cittadini è sempre un valore positivo, così come lo è avere una autorevole voce dell’opposizione. Confido che da domani a sinistra ci siano finalmente rispetto e riconoscimento del valore democratico del voto popolare, che a settembre ha dato chiaramente al centrodestra la responsabilità del governo del Paese. La Democrazia non è patrimonio esclusivo della sinistra".
Elly Schlein: "Abbiamo fatto una piccola grande rivoluzione, il PD è pronto a rialzarsi"

Le prime parole di Elly Schlein, nuova segretaria del Partito Democratico dopo la vittoria delle primarie contro Stefano Bonaccini: "Sono immensamente grata, perché abbiamo fatto una piccola e grande rivoluzione. Anche stavolta, non ci hanno visto arrivare. Il Pd è vivo e questo è un mandato a cambiare, con una linea chiara che metta al centro il contrasto alla disuguaglianza e l'emergenza climatica. Il popolo democratico si è unito e noi abbiamo la responsabilità di non tradire questa fiducia. Il nostro è un ponte intergenerazionale, in tanti mi hanno detto che aspettavano da tempo di votare per una segretaria. Voglio pensare anche alle tante e tanti giovani che oggi hanno espresso il primo voto e che mi sono stati vicini nel lungo viaggio interno al Paese. Voglio ringraziare chi, dopo la sconfitta di settembre, ha scelto di mettersi in discussione e ha aperto questo straordinario momento di democrazia, che si è concluso con il voto di oggi. Così come ringrazio Enrico Letta, che ho sentito pochi minuti fa. Ci rimetteremo in cammino, con l'impegno di recuperare le persone che oggi non hanno partecipato e quelle che alle ultime elezioni che non si sono espresse. Ringrazio ovviamente tutti i nostri comitati, per il lavoro che hanno svolto in queste settimane".
Bonaccini: "In bocca al lupo a Schlein, sono a disposizione per dare una mano"
"La prima cosa che chiedo è mandare un applauso a Elly Schlein, l'ho sentita e le ho fatto i complimenti, in bocca al lupo per la grande responsabilità che assume alla guida del partito. Ha prevalso Elly e io sono a disposizione per dare una mano". Così Stefano Bonaccini, al suo arrivo al comitato elettorale a Casalecchio di Reno.
Elly Schlein ha vinto le primarie Pd
Elly Schlein ha vinto le primarie del Partito democratico. È lei la nuova segretaria dem.
Scrutinato l'80% dei seggi, Schlein avanti al 53,8%: Bonaccini fermo al 46,2%
"All'80 per cento dei seggi scrutinati Stefano Bonaccini raggiunge il 46,20 per cento e Elly Schlein il 53,80%". Lo fa sapere Silvia Roggiani, presidente della commissione congresso.
A Milano Schlein batte Bonaccini con il 60%
A Milano Schlein doppia Bonaccini e lo batte con il 60% dei voti.
Gribaudo: "Schlein ha vinto in Piemonte"
"Siamo fiduciosi per i risultati definitivi. Intanto un dato posso dirvelo. In Piemonte Elly Schlein ha vinto e ha vinto bene". Così Chiara Gribaudo su twitter.
Bonaccini è arrivato al comitato, vicino Bologna
Stefano Bonaccini è arrivato nel quartier generale di Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna, dove alla Casa dei popoli è stato allestito il suo comitato. Ha varcato l'ingresso da una porta secondaria, ‘aggirando' così i numerosi giornalisti presenti. Nessuna notizia su quando parlerà dal palco.
Elly Schlein in vantaggio in Lombardia al 64%
In Lombardia su due terzi dei seggi scrutinati Elly Schlein è al 64% contro il 36% di Stefano Bonaccini. Lo rende noto il Pd lombardo.
Dati YouTrend, risultati parziali: Schlein al 50,9% davanti Bonaccini al 49,1%
Secondo gli ultimi risultati, ancora parziali, delle primarie Pd Elly Schlein è avanti al 50,9%. Stefano Bonaccini rimane al 49,1%.
Provenzano: "Anche in Sicilia ha vinto Schlein"
Anche in Sicilia ha vinto Elly Schlein. Lo ha scritto Peppe Provenzano su Twitter.
Elly Schlein vince a Palermo e Firenze
"Abbiamo vinto a Palermo e Firenze". Lo dicono dalla mozione Schlein.
Affluenza primarie Pd, hanno votato circa un milione di persone
"Mancano ancora i dati di alcune regioni e di alcune città, ma possiamo dire che l'affluenza si aggirerà attorno al milione di votanti". Lo ha detto la deputata Pd Silvia Roggiani, presidente della Commissione nazionale per il Congresso.
Dati YouTrend, Schlein in testa con il 52,9%: Bonaccini fermo al 47,1%
Secondo gli ultimi dati di YouTrend, ancora parziali, Elly Schlein risulta in vantaggio con il 52,9% delle votazioni, contro il 47,1% di Stefano Bonaccini. Sono percentuali basate su oltre 186 mila schede spogliate.
A Napoli sta vincendo Elly Schlein
A Napoli città sta vincendo Elly Schlein. È quanto emerge dai primi dati arrivati sulle primarie del Pd, mentre è ancora in corso lo spoglio delle schede.
Bonaccini non è ancora arrivato al suo comitato in Emilia Romagna
Nel quartier generale del comitato a sostegno di Stefano Bonaccini, il governatore dell'Emilia Romagna ancora non si è fatto vedere. Bonaccini resta nella sua abitazione di Campogalliano, in provincia di Modena, distante circa mezz'ora di auto dalla Casa dei Popoli dove si trova il suo comitato.
Orlando: "In Liguria ha vinto Elly Schlein"
"In Liguria ha vinto Elly Schlein": lo ha scritto su Twitter Andrea Orlando.
Scrutinate 158 mila schede, Schlein avanti con il 57,9%
Secondo gli ultimi dati di Bidimedia, con 158 mila schede scrutinate, Schlein è in vantaggio al 57,9%.
Proiezioni Bidimedia, Schlein davanti al 58,2%: Bonaccini fermo al 41,8%
Elly Schlein è in vantaggio secondo le ultime proiezioni di Bidimedia: è al 58,2% contro il 41,8% di Bonaccini.
Anche Roberto Speranza è arrivato al comitato di Elly Schlein
Anche Roberto Speranza è arrivato al comitato di Elly Schlein.
Prima proiezione Bidimedia, Schlein davanti con il 51-56% delle preferenze
Secondo la prima proiezione BiDimedia Schlein è in avanti con una forbice tra il 51 e il 56%, mentre Bonaccini rimane tra il 44 al 49%.
Proiezioni YouTrend, Schlein al 57,3% e Bonaccini al 42,7%
Secondo l'ultima proiezione YouTrend, con 61.589 schede scrutinate, Schlein è davanti con il 57,3% contro il 42,7% di Bonaccini.
Primi risultati dalla Puglia, Bonaccini davanti a Schlein
Un terzo delle schede è stato scrutinato, in Puglia, nella corsa alla segreteria nazionale del Pd: è in vantaggio Stefano Bonaccini su Elly Schlein. Il dato è ancora provvisorio: Bonaccini è al momento al 58,97% contro il 41,03% di Schlein. Nel dettaglio, Bonaccini è in largo vantaggio nelle province di Bari, della Bat, Foggia e Taranto, mentre Schlein è avanti a Brindisi.
Zingaretti è arrivato al comitato Schlein, ci sono vari big
Anche Nicola Zingaretti è arrivato al comitato di Elly Schlein. Ci sono anche Peppe Provenzano, Antonio Misiani, Arturo Scotto con altri esponenti di Articolo 1 (Alfredo D'Attorre, Roberta Agostini) si sono uniti a Francesco Boccia, Marco Furfaro, Michela Di Biase, Chiara Braga, Alessandro Zan e alla stessa Schlein.
Dati parziali YouTrend, Schlein in avanti al 59% su Bonaccini al 40,6%
I primi dati, parziali, che YouTren ha raccolto sulle primarie del Pd, danno Schlein in avanti al 59,4% contro Bonaccini al 40,6%.
Arrivano i primi risultati da Bologna, Schlein in vantaggio al 53%
Arrivano i primi dati sui risultati alle primarie dalla provincia di Bologna. Per ora sono risultati parziali e indicano Schlein in vantaggio al 53,7% su Bonaccini al 46,3%.
Elly Schlein è arrivata nella sede del comitato, accolta da applausi
Elly Schlein è arrivata al comitato allestito allo Spazio Diamante di Roma. La candidata dem è stata accolta da applausi e entusiasmo.
Primarie, fonti e Pd: Schlein in vantaggio a Milano e provincia
Elly Schlein sarebbe in vantaggio a Milano e provincia. "È avanti a Milano e anche in Lombardia in generale sta andando bene", dice un dirigente dem a spoglio in corso.
Schlein: "C'è la fila ai gazebo, grande prova di democrazia"
"Da stamattina ai gazebo c'è stata la fila, anche dove pioveva. La comunità democratica sta dando grande prova di democrazia in un momento di alto astensionismo elettorale". Lo ha affermato la candidata a segretario Pd, Elly Schlein, commentando le primarie del partito democratico.
Nardella dice che per le primarie ha votato oltre 1 milione di persone
"Più di un milione di voti alle Primarie Pd Una straordinaria prova di partecipazione democratica e di vitalità!". Così Dario Nardella, sindaco di Firenze e coordinatore della mozione Bonaccini, su twitter.
È iniziato lo spoglio dei voti alle primarie del Partito democratico
È iniziato lo spoglio ai seggi delle primarie del Partito Democratico, che si sono chiusi alle 20. Il ballottaggio per la segreteria dem è fra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein. In base a quanto si apprende da fonti dem, i dati definitivi sull'affluenza dovrebbero essere comunicati intorno alle 21. Secondo il leader uscente Enrico Letta verrà "ampiamente" superato il milione di voti.
In Toscana hanno votato 80 mila persone per le primarie
Sono circa 80.000 i votanti per le primarie del Pd in Toscana secondo il rilevamento delle ore 17 nei 698 seggi. Lo fa sapere il Pd regionale sull'affluenza.
Seggi chiusi, dalle ore 21 i dati sull'affluenza
Si sono chiusi i seggi per le primarie Pd. Dalle 21 in poi arriveranno intanto quelli dell'affluenza, si spiega da fonti dem. Alle 13 i votanti erano stati circa 600mila.
Primarie Pd, seggi chiusi: come funziona lo spoglio per i risultati
Alle ore 20 sono chiusi i seggi per le primarie del Partito democratico. Inizia immediatamente lo spoglio delle schede. I risultati verranno comunicati dalla sede nazionale dem.
Gentiloni vota a Bruxelles: "Affluenza alta"
Il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni annuncia sui social di aver votato alle primarie del Pd. "Votato ora a Place Flagey a Bruxelles. Affluenza alta!", scrive su twitter.
Alle primarie del Pd ci saranno exit poll e proiezioni?
Alle primarie del Partito democratico non ci saranno i tradizionali exit poll che ci sono invece per le tradizionali consultazioni politiche, regionali o amministrative. Lo spoglio delle schede inizierà alla chiusura dei seggi, alle ore 20. E da quel momento, dalla sede nazionale del Pd, verranno comunicate le proiezioni che arriveranno dai vari comitati regionali e provinciali, e poi i risultati definitivi.
Cosa succede dopo l'elezione del vincitore
Per sapere cosa accadrà dopo l'elezione del vincitore alle primarie Pd, basta andare a guardare il regolamento dem:
La Commissione nazionale, acquisiti tutti i verbali circoscrizionali, comunica i risultati del voto e convoca la prima riunione dell'Assemblea nazionale entro sette giorni. (…) Il Presidente dell'Assemblea nazionale proclama eletto alla carica di Segretario/a il/la candidato/a che, sulla base delle comunicazioni della Commissione nazionale, abbia riportato la maggioranza assoluta dei membri dell'Assemblea nazionale. Qualora nessun/a candidato/a abbia riportato tale maggioranza assoluta, viene eletto Segretario/a il candidato/a che abbia riportato il numero maggiore di voti in termini assoluti.
Napoli, alle 13.30 hanno votato in 20 mila per le primarie
Sono stati circa 20.000 i votanti per le primarie del Pd a Napoli, secondo il calcolo effettuato alle 13.30. Questa sera la commissione provinciale di Napoli presieduta da Luigi Cimmino sarà riunita all'Hotel Ramada: dalle ore 20 comincerà a ricevere i verbali dei seggi elettorali e gli scatoloni dei voti per il conteggio delle preferenze e dalle 20.45 saranno inviati i primi dati alla sede nazionale a Roma per contribuire a una proiezione.
Schlein sul naufragio in Calabria: "Mediterraneo è cimitero a cielo aperto, è disumano"
"Non è accettabile che il Mediterraneo diventi un cimitero a cielo aperto. E' disumano e contro ogni diritto fondamentale fare un decreto per rendere più difficili i salvataggi in mare". Lo ha detto Elly Schlein, fuori un gazebo per il voto delle primarie del Pd.
Letta dice che non ci sarà nessuna scissione nel Partito Democratico dopo le primarie
"Queste primarie sono una grande scelta di unità e partecipazione. Parlare di scissioni è solo un gioco politico e giornalistico, è un gioco che piace in Transatlantico . Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta dopo aver votato alle primarie.
Letta: "Sono stato oggetto di ironia, ma il percorso è stato quello giusto"
"Oggi diamo una grande idea di unità e sono convinto che verrà portata avanti da chi vincerà le primarie. Ci sono stati mesi in cui, anche io personalmente, sono stato oggetto di mille ironie, di mille critiche". Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta dopo aver votato per le primarie. "Io credo che sia stato un metodo giusto perché oggi chi viene eletto o eletta avrà una forte legittimazione e sono convinto che sarà in grado di gestire unitariamente questo partito, che ha bisogno di unità e di una leadership che sia in grado di dedicarsi più a quello che succede fuori del partito che a quello che succede dentro fra le diverse anime. Ho passato troppo tempo a dover gestire le vicende interne, chi mi succederà spero che abbia le condizioni di occuparsi soprattutto di quello che succede fuori, nella società".
Come funziona l'elezione del nuovo segretario
Il nuovo segretario del Partito Democratico sarà eletto oggi al termine delle primarie. Chi riceverà più voti tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein diventerà automaticamente il nuovo leader del Pd. Il voto ai gazebo è solo il passaggio finale di un congresso costituente piuttosto lungo: prima c'è stato il voto nei circoli dem di tutta Italia, che hanno premiato i due candidati finali.
Primarie Pd, a Milano 30mila votanti alle 13
A Milano e Città Metropolitana hanno votato per le primarie del Pd, dalle 8 alle 13, circa 30 mila persone. Le urne chiuderanno alle 20. Come comunica il Pd di Milano a causa del maltempo, il seggio MI6 Inganni e il seggio MI7 San Siro sono stati spostati. Il primo all'interno dell'Istituto Pedagogico della Resistenza in via Anemoni 6 e il secondo nel Circolo PD Pio La Torre in via Monreale 19.
Primarie Pd, Letta: "Supereremo ampiamente il milione di partecipanti"
"Una grande festa di democrazia e partecipazione, supereremo ampiamente il milione di partecipanti". Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta al seggio per le primarie.
Primarie Pd Piemonte, alle 13 hanno votato in oltre 26mila
Alle 13 in Piemonte avevano votato ai gazebo per le primarie Pd 26.532 persone. Lo rende noto il segretario regionale piemontese Domenico Rossi.
Cosa dicono gli ultimi sondaggi sulle primarie del Pd
Gli ultimi sondaggi sulle primarie del Partito Democratico sono tutti abbastanza concordi sul vantaggio – più o meno netto – di Stefano Bonaccini. Ma è anche vero che molto dipenderà dall'affluenza ai gazebo e da cosa sceglieranno di fare gli indecisi. Le ultime rilevazioni li stimavano addirittura sopra il trenta percento. Il che significa che un elettore dem su tre, a pochi giorni dal voto delle primarie, non aveva ancora deciso.
Primarie Pd Toscana, alle 12 hanno votato in 35mila
Secondo i dati pervenuti al Pd dai 13 coordinamenti territoriali della Toscana, l'affluenza alle primarie odierne del partito nei 698 seggi della regione delle ore 12 si attesta sui 35mila votanti. Si vota fino alle ore 20 per il segretario nazionale e regionale.
Primarie Pd, alle 12 in Friuli Venezia Giulia avevano votato in 7500
Sono oltre 7500 le persone, rilevate alle 12, che hanno scelto di recarsi in uno dei 120 seggi allestiti in Friuli Venezia Giulia dal Pd per le primarie nazionali del partito. "Nonostante il cattivo tempo – osserva il segretario regionale Renzo Liva – riscontriamo una buona affluenza. Un segnale che contiamo di vedere confermato questa sera. I seggi sono aperti fino alle 20 e invito i cittadini a utilizzare questo strumento di democrazia".
Affluenza primarie Pd, alle 13 quasi 600mila votanti
I dati ci dicono che alle 13 hanno votato 598121 elettori alle primarie del Pd. Lo ha annunciato Silvia Roggiani, a ‘Mezz'ora in piu". "È un dato molto importante", ha aggiunto.
La mozione di Stefano Bonaccini
Le parole chiave della mozione di Stefano Bonaccini per la segreteria del Partito Democratico – che si chiama "Energia Popolare" – sono democrazia, ambiente, lavoro, diritti, Europa, Mezzogiorno e innovazione. Il testo si apre con una frase di Enrico Berlinguer: "Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno".
Rosy Bindi: "Non ho votato per primarie, non mi convince nessuno"
"Non vado a votare alle Primarie del Pd", lo ha detto Rosy Bindi, ospite de "Le Parole" di Massimo Gramellini. "Non vado a votare. Non vado perché rischierei di mettere scheda bianca e non mi piace. Preferisco che sia palese il fatto che non mi convince nessuno dei due candidati. E soprattutto, pur avendo apprezzato il percorso lungo per arrivare alla scelta del segretario o segretaria, non ho condiviso la modalità con la quale si è svolto. Io credo che il Partito Democratico, al di là della persona che eleggerà, deve chiarire molte questioni irrisolte per ritrovare la propria identità, la propria visione".
Il programma di Elly Schlein: cosa propone nella mozione alle primarie
Lotta alle disuguaglianze e alla discriminazione, la conversione ecologica di tutta la società e la dignità e la qualità del lavoro. Ma anche la giustizia sociale. Sono questi i punti principali della mozione di Elly Schlein – che si chiama "Parte da noi" – per il voto delle primarie del Pd.
Bonaccini ha votato per le primarie nel suo paese natale, Campogalliano
Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd, ha votato in mattinata al circolo del partito del suo paese, Campogalliano, alle porte di Modena. In serata, Bonaccini attenderà i risultati al quartier generale della Casa dei Popoli di Casalecchio di Reno (Bologna), la stessa scelta in occasione delle regionali del gennaio 2020.
Primarie Pd, Furfaro: "File ai seggi, la sinistra è partecipazione e popolo"
"File ai seggi, voglia di partecipare e di contare. Da Nord a Sud. Che belle le primarie del Pd. La sinistra è partecipazione, è vita e popolo. Ed è così che si torna a vincere! Grazie, grazie, grazie!", scrive il deputato del Pd Marco Furfaro.
Pina Picierno a votato per le primarie del Pd
Pina Picierno, Vicepresidente del Parlamento Europeo in corsa in tandem con Stefano Bonaccini alle primarie del Pd, ha votato questa mattina a Teano, in provincia di Caserta. A breve si sposterà a Roma dove, in serata, attenderà i risultati al Nazareno, sede del Pd nazionale. Lo si legge in una nota.
Dove si vota alle Primarie del Pd, come trovare seggi e gazebo città per città
Per votare alle primarie del Partito Democratico bisogna recarsi ai gazebo distribuiti su tutto il territorio nazionale. Per scoprire dove sono i seggi bisogna collegarsi al sito del Pd. Si può votare anche online, ma solo dopo aver effettuato la pre-registrazione nei giorni precedenti al voto.
Il presidente della Toscana Giani: "Ho votato Bonaccini"
"Ho appena votato alle Primarie del Pd per Stefano Bonaccini segretario nazionale e Valentina Mercanti segretaria regionale. Ringrazio Elly Schlein ed Emiliano Fossi perché tutti insieme abbiamo contribuito a fare del Pd un partito unico per democrazia e partecipazione in Italia". Lo annuncia sui social il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani.
Primarie Pd, Prodi al seggio: "Vedere tutta questa affluenza mi ha colpito, sono contento"
"Sono favorevolmente colpito dalla grande affluenza di questa mattina dinnanzi allo scetticismo che sembrava accompagnare queste primarie". Lo ha detto Romano Prodi dopo aver votato a Bologna per le primarie del PD. "Vedere tutta questa gente mi ha molto colpito e sono molto contento", ha sottolineato l'ex presidente del Consiglio.
Schlein: "Altra tragedia nel Mediterraneo, governo disumano"
"Un'altra tragedia pesantissima che coinvolge molti bambini, non è accettabile che il Mediterraneo sia diventato un grande cimitero a cielo aperto: questo fa capire quanto sia disumano e contro ogni diritto fondamentale fare dei decreti che hanno il solo scopo di rendere più difficile salvare le vite in mare". Così Elly Schlein, parlando dal seggio delle primarie dove ha votato, ha parlato della tragedia avvenuta in mare al largo di Crotone. "Ci vorrebbe una grade missione europea umanitaria di ricerca e soccorso in mare – prosegue – perché dove non arrivano la guardia costiera e le ong assistiamo a delle tragedie che sono inaccettabili. Dobbiamo continuare a batterci perché non accadano più".
Quando verranno comunicati i risultati delle primarie del PD
I seggi per votare alle primarie del Partito democratico sono circa 5.500 in tutta Italia e resteranno aperti dalle ore 8.00 alle ore 20.00. I risultati ufficiali verranno comunicati dalla sede nazionale dem. Lo spoglio inizierà alla chiusura dei seggi.
I documenti da portare ai seggi e gazebo
Per votare alle primarie del Partito Democratico è necessario portare un documento di riconoscimento e la tessera elettorale. Per i giovani tra i 16 e i 18 anni, che ne sono ovviamente sprovvisti, varrà la pre-registrazione effettuata online nei giorni precedenti al voto.
Elly Schlein ha votato per le primarie: "Spero ci sia grande partecipazione"
"Speriamo che sia una grande festa di partecipazione, ci arrivano immagini di seggi in giro per l'Italia dove ci sono delle file da stamattina, anche in posti dove sta piovendo. In un momento in cui l'astensionismo ha toccato picchi altissimi sia alle politiche sia alle regionali la comunità democratica sta dando una grande prova di partecipazione e di democrazia". Lo ha detto Elly Schlein, candidata alla segreteria del Pd, che attorno alle 11 si è recata a votare nel centro di Bologna.
Primarie Pd, Franceschini: "Grazie a Letta, ha subito attacchi e si è preso colpe non sue"
"Grazie a Enrico Letta per avere portato il Pd a questa giornata con tenacia, intelligenza politica e generosità, subendo mesi di attacchi, cattiverie e prendendosi colpe non sue". Così su Twitter l'ex ministro Dario Franceschini.
Come si vota alle primarie del Pd
Per votare alle primarie del Partito Democratico bisogna recarsi negli oltre cinquemila gazebo presenti su tutto il territorio nazionale, ma è possibile accedere alla scelta del prossimo segretario del Pd anche online o dall'estero. Le procedure a distanza, però, prevedevano una pre-registrazione nei giorno prima del voto.
Bonaccini sul naufragio in Calabria: "Ennesima tragedia in mare"
"Col fiato sospeso per le ricerche in corso di altri possibili sopravvissuti all'ennesima tragedia in mare nel crotonese. Ma il bilancio di chi ha perso la vita è già pesantissimo. Un pensiero commosso alle vittime, tra cui un neonato". Così Stefano Bonaccini candidato alla segreteria Dem, in merito al naufragio avvenuto stamani nel territorio di Steccato di Cutro (Crotone) che ha causato oltre 30 morti.
La lettera di un giovanissimo che voterà Elly Schlein
Oggi gli elettori sono chiamati a votare per le primarie del Pd per scegliere il nuovo segretario. Abbiamo proposto a un diciottenne, Mauro Oddi, che sostiene Elly Schlein, di spiegare i motivi per cui la preferisce a Stefano Bonaccini.
Chi può votare oggi alle primarie del Pd
Alle primarie del Pd possono votare iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico. Ai gazebo viene richiesta la tessera elettorale, mentre i sedicenni e diciassettenni – che ovviamente non la posseggono, ma possono votare per eleggere il nuovo segretario dem – dovevano effettuare una pre-registrazione online.
La lettera di un giovanissimo che sostiene Bonaccini
Oggi si vota per le primarie del Partito Democratico. Abbiamo chiesto a due giovani – uno voterà per Elly Schlein, uno per Stefano Bonaccini – di spiegare il loro voto in una lettera. Ecco quella di Lorenzo De Felice, che si occupa di politiche giovanili nel Pd di Moncalieri (Torino).
Primarie Pd, Letta: "Gazebo aperti, buon voto a tutti"
"I gazebo sono aperti. Buon voto a tutti. Orgogliosi di una comunità che decide del proprio futuro con democrazia e partecipazione". Lo scrive su Twitter Enrico Letta, nel suo ultimo giorno da segretario del Pd.
Chi sono i candidati alle Primarie del Pd: il risultato del voto nei circoli
I due candidati finali alle primarie del Partito Democratico che si tengono oggi sono Stefano Bonaccini ed Elly Schlein. La scelta preliminare è stata effettuata nei circoli del Pd nelle scorse settimane. In origine i candidati erano quattro, con Bonaccini che ha ricevuto il 52,87% delle preferenze, Schlein il 34,88%, Gianni Cuperlo il 7,96% e Paola De Micheli il 4,29%.
Zanda: "Io voterò Bonaccini, Schlein si è iscritta al partito per candidarsi"
"Nessuno può sapere in quanti andranno a votare, però io azzardo che saranno tanti. Tra 700mila e un milione di persone, dipenderà anche dalla pioggia". Così in una intervista a Repubblica Luigi Zanda (Pd). "Bisogna sempre far riferimento al quadro generale – aggiunge – L'astensionismo è purtroppo un fenomeno diffuso. La gente non va ai seggi non perché si scoccia di uscire di casa, ma perché è cresciuto il disamore per la politica. È la ragione per cui le primarie del Pd sono qualcosa di straordinario, un autentico esercizio di partecipazione e democrazia". Zanda crede che la contendibilità del partito favorirà l'affluenza: "Dopodiché, come hanno già detto Bonaccini e Schlein bisogna modificare le regole. Sei mesi per fare un congresso sono un'enormità e le primarie devono servire per selezionare i candidati alla guida delle istituzioni — Comuni, Regioni e Governo — mentre sarebbe bene che il segretario del partito lo eleggessero gli iscritti. Il doppio voto nei circoli e poi ai gazebo è un metodo bizzarro". Non bisognava pensarci prima? "Stiamo attraversando una fase molto complicata, abbiamo cambiato lo Statuto per far votare Elly Schlein e Articolo 1. Visto che c'eravamo potevamo affrontare questioni di maggiore sostanza. Ridiamo forza al partito sui territori e aumenteranno anche gli iscritti". Zanda, conclude, voterà Bonaccini "perché è un amministratore solido e perché non posso votare per una deputata che si è iscritta al partito il giorno prima di candidarsi".
Gli orari del voto alle primarie del Pd 2023
Per votare il prossimo segretario del Partito Democratico, scegliendo quindi tra Elly Schlein e Stefano Bonaccini, bisogna recarsi ai gazebo o procedere con il voto online (ma solo se si è effettuata la pre-registrazione in precedenza). Nei gazebo, aperti in tutta Italia, si potrà votare nella giornata di oggi 26 febbraio dalle 8 alle 20. Poi si procederà allo spoglio.
Primarie Pd, il voto di oggi in diretta: chi vince tra Elly Schlein e Stefano Bonaccini

Si vota oggi per le primarie del Partito Democratico, con gazebo aperti in tutta Italia. Il confronto è tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein. Il presidente dell'Emilia-Romagna e la deputata si affrontano per contendersi la segreteria del Pd, dopo essere risultati i più votati nei circoli dem. Chi vincerà sarà il nuovo leader del Partito Democratico, succedendo così a Enrico Letta, e avrà il compito difficilissimo di risollevare il Pd dalla crisi di consenso degli ultimi anni.